Un sodalizio che ha promosso lo sport nel suo significato più profondo
PARMA – Celebrati i 70 anni di una società simbolo di un intero quartiere: l’Unione Sportiva Astra. Era il 21 aprile del 1948 quando venne costituita l’Us Astra nata nel cortile della parrocchia di Ognissanti di via Bixio nel cuore dell’Oltretorrente e qui si è scritta una pagina della storia dello sport della nostra città.
Un sodalizio che ha promosso lo sport nel suo significato più profondo. Ieri mattina a Palazzo del Governatore un incontro organizzato dalla società dal titolo “La vittoria più bella: educare allo sport e alla vita” che racchiude la mission che porta avanti l’Us Astra.
Una riflessione guidata dal giornalista di Rai Sport Jacopo Volpi, un racconto sullo sport giovanile dalla voce di tanti protagonisti: Vittorio Bosio, presidente Centro Sportivo Italiano, Francesco Franchi, vicepresidente Lega Nazionale Dilettanti, Don Alessio Albertini, consulente Ecclesiastico CSI, Roberto Ghiretti, docente MasterSport.
Un momento di approfondimento culturale che si inserisce nel contesto dei festeggiamenti della società, da sempre impegnata in favore dei giovani del territorio per trasmettere loro valori e principi sia dentro il campo che fuori.
Il vicesindaco Marco Bosi ha sottolineato quanto l’Us Astra svolga un ruolo prezioso all’interno del quartiere da sempre: “l’Us Astra non offre solo sport e attività agonistica, ma soprattutto attua un vero e proprio presidio sociale. Crea relazioni, si pone in ascolto delle difficoltà del quartiere e mette a disposizione un ambiente positivo, di crescita ai nostri ragazzi. Ringrazio il presidente Ezio Ficarelli per l’entusiasmo e l’impegno che da sempre mette e per i valori che trasmette ai nostri ragazzi”.
Antonio Bonetti, delegato provinciale CONI, non ha voluto mancare all’appuntamento e ha sottolineato la forza educativa che lo sport porta con sè “servono società che credano nei valori e nei principi dello sport e l’Us Astra li racchiude”.