Oltre 21.000 le utenze coinvolte, a cui è stata rivolta una capillare campagna informativa
RAVENNA – Ai blocchi di partenza i servizi per aumentare la raccolta differenziata nel Comune di Ravenna, che vedranno la modifica delle modalità di raccolta e una maggiore attenzione richiesta ai cittadini per i conferimenti dei rifiuti indifferenziati.
La riorganizzazione del sistema di raccolta, che partirà lunedì 6 maggio, coinvolge al momento le zone del forese ed è finalizzata a raggiungere nel Comune di Ravenna entro il 2020 il 70% di raccolta differenziata e, come previsto dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, a ridurre la quantità di rifiuto urbano residuo (indifferenziato) a meno di 150 Kg/abitante l’anno.
Le utenze coinvolte, quasi tutte domestiche, sono oltre 21.000.
Il sistema porta a porta “misto” nel forese
In tutti i centri abitati delle aree territoriali di Sant’Alberto, Mezzano, Piangipane, Roncalceci, San Pietro in Vincoli, oltre a San Marco, Villanova, Fosso Ghiaia, Madonna dell’Albero e San Bartolo dell’Area Ravenna Sud e Cà Bevano, San Zaccaria, e Savio dell’Area Castiglione sarà adottato un sistema misto, che prevede la raccolta domiciliare di indifferenziato (1 passaggio settimanale) e organico (2 passaggi settimanali)
Per tutte le altre tipologie di rifiuti (carta, plastica, vetro e vegetali) verranno potenziate le volumetrie disponibili sul territorio e allestite nuove isole ecologiche di base con tutti i tipi di contenitori in un unico punto di raccolta, che per oltre il 90% dei casi non disterà più di 200 metri dalle case servite (nei restanti casi non oltre 400 metri).
Meno rifiuto non riciclabile e più compost nelle case sparse
Nelle abitazioni più distanti, le cosiddette ‘case sparse’ rurali, già servite dal porta a porta integrale, sarà invece introdotta una novità: il controllo del volume del rifiuto indifferenziato, il residuo non riciclabile, che andrà inserito in un unico sacco da 40 litri a settimana (quantità considerata per le famiglie fino a 4 persone), o in un bidoncino sempre da 40 litri ritirabile gratuitamente dai titolari TARI presso uno dei Centri di raccolta (Stazioni ecologiche) del Comune e la promozione della compostiera domestica o della concimaia per aumentare la quantità di rifiuto organico recuperato.
Eco – kit in distribuzione presso la stazione ecologica e in 20 infopoint sul territorio
Per agevolare cittadini e imprese nella corretta separazione dei rifiuti, nelle frazioni del forese interessate dal nuovo sistema di raccolta Hera ha distribuito a domicilio il kit di dotazioni necessarie.
Gli utenti che non lo avessero ricevuto dovranno ritirare tale kit in una delle stazioni ecologiche del territorio ravennate o in uno dei 20 punti informativi che, dal 4 maggio, Hera organizzerà allo scopo nelle frazioni. Il primo appuntamento è a Bastia, in occasione della Sagra Paesana. I tutor Hera saranno poi a Carraie il 5 maggio (nel Parco Pubblico e nella piazza del Paese) e a San Zaccaria il 6 presso il mercato (si veda sotto l’elenco completo).
I canali di contatto Hera dedicati ai nuovi servizi
Per eventuali richieste di chiarimenti sull’avvio dei nuovi servizi è stato attivato il numero verde 800.862.328 oppure è possibile scrivere alle mail dedicate: foreseravenna2019@gruppohera.it per le “case sparse” e frazioniravenna2019@gruppohera.it per gli abitanti delle frazioni. Per informazioni e segnalazioni sono inoltre disponibili l’apposita sezione del sito www.gruppohera.it e l’app di Hera Il Rifiutologo, scaricabile gratuitamente per iPhone/iPad, Android e Windows Phone su www.ilrifiutologo.it.