RIMINI – Prosegue l’impegno di Hera per la raccolta dell’olio alimentare esausto. La multiutility, infatti, posizionerà entro il mese di ottobre altri 50 contenitori dedicati alla raccolta differenziata di questo materiale.
Grazie all’importante potenziamento del servizio, sarà più semplice raccogliere questo rifiuto altamente inquinante. Per incrementare ulteriormente la raccolta e informare i cittadini sui benefici per l’ambiente, Hera in collaborazione con Adriatica Oli ha lanciato anche una campagna informativa che raggiungerà in un mese ben 14 comuni della provincia. Da oggi, giovedì 18 ottobre, fino a lunedì 12 novembre un furgone informativo sosterà in tutte le piazze dei 14 comuni e dalle 9.00 alle 13.00 sarà a disposizione dei cittadini per fornire delucidazioni, consigli e gadget su questa importante raccolta.
15 tappe per l’info point itinerante
Saranno 15 le tappe nelle quali farà sosta il furgone, durante le quali il cittadino potrà ricevere informazioni utili sul conferimento corretto dell’olio esausto, sul ciclo degli oli, ricevere gadget e l’opuscolo per conoscere i posizionamenti dei contenitori per la raccolta dell’olio alimentare sul proprio territorio.
Dopo la prima tappa di ieri a Montecolombo l’info point farà sosta dalle 9.00 alle 13.00 nei seguenti Comuni:
venerdì 19 ottobre a San Clemente – Piazza G. Mazzini, 11
lunedì 22 ottobre a Saludecio – Piazza Beato Amato Ronconi,1
martedì 23 ottobre a Montegridolfo – via Pascoli angolo via Trebbio – Loc. Trebbio
mercoledì 24 ottobre a Mondaino – Piazza Maggiore
giovedì 25 ottobre a San Giovanni in Marignano – Via Garibaldi, 71 (parcheggio supermercato Conad Marignano)
venerdì 26 ottobre a Coriano – Piazza Muccioli, – Loc. Ospedaletto
Come raccogliere gli oli alimentari
L’olio non va versato direttamente nel contenitore ma deve essere conferito all’interno di normali bottiglie o flaconi in plastica, chiusi con il loro tappo. L’olio alimentare esausto può essere sempre conferito anche presso le stazioni ecologiche di Hera presenti sul territorio.
Un rifiuto altamente inquinante può diventare una risorsa
Lo scarto dei comuni oli vegetali da cucina costituisce un rifiuto con potere altamente inquinante, in particolare se smaltito attraverso gli scarichi domestici e la rete fognaria. Un Kg di olio vegetale esausto può distribuirsi fino a ricoprire una superficie di 1000 mq, inoltre la depurazione delle acque inquinate da olio richiede costi energetici di trattamento fino a 3kWh per ogni Kg impropriamente smaltito, oltre ai costi medi per la manutenzione degli impianti di depurazione
Hera, una volta raccolti gli oli alimentari esausti, li avvia a recupero prevalentemente per la produzione di energia in impianti di cogenerazione oppure per la produzione di biodiesel.
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