L’automobilista, fermato dopo un lungo inseguimento in città, aveva un tasso alcolico tre volte superiore rispetto al limite consentito
MODENA – Guidava in stato di ebbrezza e non ha rispettato l’alt al posto di blocco della Polizia locale, appena organizzato in viale Montecuccoli.
È iniziato così, intorno alle ore 23 di venerdì 28 giugno, un lungo inseguimento, in cui l’uomo, un italiano di 38 anni residente nella provincia di Reggio Emilia e al volante di una Fiat Panda, ha violato diverse norme del Codice della strada, non rispettando i semafori rossi, superando i limiti di velocità e tenendo una condotta di guida pericolosa, sino a speronare, arrivato ormai in zona Fiera nei pressi del casello autostradale, una delle due autovetture della Polizia locale che stavano provando a fermarlo.
All’alcoltest, il guidatore della Panda è risultato avere un tasso alcolico di 1,53, superiore quindi del triplo rispetto al massimo consentito di 0,5 e gli è stato contestato il reato di guida in stato di ebbrezza come definito dall’articolo 186 del Codice della strada.
È stato denunciato a piede libero, ed è stato disposto il ritiro della patente in attesa che la Autorità giudiziaria decida in quale misura applicare la sanzione penale ed eventuali sanzioni accessorie, la detrazione dei punti e la durata della sospensione del documento di guida.
Il posto di blocco era stato allestito dalla Polizia locale proprio per testare, nella notte tra venerdì 28 e sabato 29 giugno, il tasso alcolico degli automobilisti in transito lungo viale Montecuccoli, e la Fiat Panda era la prima vettura in transito a cui era stato chiesto di accostare.