“Guerre dimenticate”: il 15 maggio incontro all’interno della VII Commissione Consiliare “Cultura, Sport, Turismo e Diritti”

23
PARMA – Mercoledì 15 maggio, alle 18,  nella Sala del Consiglio del Palazzo Municipale, all’interno della VII Commissione Consiliare “Cultura, Sport, Turismo e Diritti”, si svolgerà un incontro dal titolo “Guerre dimenticate” per illustrare la situazione di conflitto armato in due nazioni del continente africano.
Si parlerà della Repubblica democratica del Congo con l’intervento di Teresina Caffi, missionaria saveriana che ha vissuto le zone di Sud Kivu, nell’est della RDC, attraversate da diversi scontri, l’intervento di Donata Frigerio, Insieme per la Pace in Congo e la videointervista a Matilde Muhindo Mwamini, Direttrice dell’Olame Centere, ex membro del Parlamento nella Repubblica Democratica del Congo, insignita dell’Alison Des Forges Award di Human Rights Watch per l’attivismo straordinario.
Si parlerà di Sudan con l’intervento di Franco Masini, Coordinatore medico dell’ospedale Salam Centre for Cardiac Surgery di Khartum per Emergency ed insignito del premio Sant’Ilario di Parma 2024.
Per sottolineare l’importanza di informazione e di impegno, non solo dell’intera cittadinanza, ma degli Enti Locali, viene convocata la VII Commissione Consiliare”Cultura, Sport, Turismo e Diritti” presieduta dalla Consigliera Gabriella Corsaro con la partecipazione della Casa della Pace, delle associazioni Laicato Saveriano e di Emergecy. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Oggi più che mai si sente la necessità di agire in ambito di produzione di conoscenza rispetto ai fenomeni di pace tra i popoli e di contrasto della logica della violenza. Obiettivo dell’Assessorato alla Pace del Comune e della Casa della Pace è la diffusione di informazioni accurate e facilmente accessibili sui temi delle guerre spesso dimenticate, ma oltremodo attuali e che coinvolgono il nostro paese, in una politica mondiale sempre più votata alla preparazione della guerra. Per fare questo ci si rivolge agli/alle operatori/trici di pace che dalla nostra città sono partiti per portare aiuti e costruire cooperazione nelle zone di guerra.