Grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini in Zona Est. Balboni: “Forte cooperazione fra Comune, cittadini e operatori della bonifica”
FERRARA – Grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini che hanno attivato l’intervento della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco, sabato 6 giugno è stato possibile individuare il malfunzionamento dell’impianto di estrazione del percolato, collocato su via Caretti nell’area di Riequilibrio Ecologico Schiaccianoci, nella zona Est della città.
Le cisterne di raccolta di acqua estratta a margine delle ex discariche, ormai colme per il probabile blocco del dispositivo che segnala il livello del liquido, stavano infatti tracimando e riversando il contenuto nella vasca esterna di contenimento e in piccola parte nell’area circostante.
Le segnalazioni hanno consentito, con il coinvolgimento dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Ferrara, di avvertire gli attuali gestori dell’impianto – l’azienda SGM di Ferrara per conto di Solvay – che hanno bloccato le pompe di estrazione e provveduto in giornata a svuotare la vasca di contenimento, mentre le due cisterne, che ora non tracimano più, verranno svuotate nelle prossime ore.
Sarà sempre cura dei tecnici SGM procedere a tutte le verifiche dell’impianto per ripristinare il normale funzionamento delle pompe di estrazione dell’acqua di falda ai margini delle ex discariche degli Anni ‘70 e ‘80, individuate nel Quadrante Est cittadino, ora in fase di bonifica dal 2015.
“Questo intervento – ha affermato l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni – é il frutto della forte cooperazione tra Comune, cittadinanza e societá incaricata della bonifica, al fine di garantire la giusta attenzione al tema ambientale, ora piú importante che mai”.