FERRARA – Vincitrice del premio selezione Bancarella 2021, Livia Sambrotta sarà la prima scrittrice ospite al Grisù 451 Summer reading con il romanzo Cristallo (Sem). La rassegna di appuntamenti inaugura mercoledì 5 giugno alle 19, nel giardino della Factory di via Poledrelli 21, con un thriller psicologico, genere già affrontato da Livia Sambrotta nel suo romanzo precedente Non salvarmi. La nuova opera, in uscita il 4 giugno, si presenta con un ritmo incalzante e teso, sviluppato lungo una storia avvolta nel fascino del mistero.
“Non esiste nulla di più insondabile dell’animo umano – chiosa Livia Sambrotta -. Per quanto cerchiamo di comprenderlo, il suo mistero ci accompagna e ci richiama per tutta la vita. Riguarda tutti noi. Per questo non smetterò mai di indagarlo attraverso il thriller psicologico, genere che ha il coraggio di illuminare le nostre zone più oscure”. Non solo propensione personale verso il genere, ma anche lente di interpretazione del contemporaneo: “Dare voce ai conflitti più profondi – aggiunge la scrittrice – significa anche esplorare l’impianto sociale intorno a noi. Nelle mie storie ci sono sempre molti protagonisti. Ognuno di loro rappresenta una sfaccettatura diversa della società. Attraverso l’indagine della dimensione psichica individuale, si può interpretare la realtà collettiva. Essere chiamati a tentare di comprendere noi stessi è una responsabilità che abbiamo anche nei confronti degli altri”.
Livia Sambrotta dialogherà con Marcello Bardini.
Grisù 451 Summer reading, sotto la direzione artistica di Paolo Panzacchi, proseguirà mercoledì 12 giugno alle 20.30 con la presentazione de L’abbandono (La nave di Teseo) di Valentina Durante. Fino al 31 luglio, ogni mercoledì appuntamenti nel giardino della Factory (Nel link il programma completo https://www.factorygrisu.it/made-in-grisu/grisu-451).
Sinossi
Cinque amici si preparano a festeggiare il Ferragosto con una grigliata all’aperto nel giardino dello splendido Chalet Cristallo, circondati dalle magnifiche vette delle Dolomiti. In pochi minuti tutto degenera, e delle cinque persone presenti si salverà solo Rachele, fotografa di fama internazionale. Lei e suo marito Max hanno affittato lo Chalet per trascorrervi una vacanza che doveva essere rigenerante e invece si trasforma in quello che sarà definito il “Ferragosto di sangue”, il caso mediatico dell’estate seguito da milioni di italiani. Una strage senza precedenti che sconvolge la tranquillità di Domegge, nella valle del Cadore, rinomata per le celebri Tre Cime di Lavaredo.
Gli inquirenti esitano senza riuscire a trovare né il movente né il colpevole del massacro. Rachele, l’unica che potrebbe fare luce sugli omicidi, soffre di un’amnesia provocata dallo shock, mentre a condurre le indagini viene chiamato il colonnello Denis Bogo, che si scontra con un mistero all’apparenza impossibile da risolvere. Così Rachele, al tempo stesso potenziale testimone oculare e capro espiatorio su cui iniziano a convergere i sospetti, è costretta a confrontarsi con un crimine dai risvolti inimmaginabili. La “Fotografa” si troverà ad affrontare i fantasmi del passato e i segreti custoditi dalla montagna.