Riparte il 28 febbraio la Campagna di Comunicazione Sociale della Lega Italiana Fibrosi Cistica abbinata al numero solidale 45501 attivo fino al 6 marzo
REGGIO EMILIA – Per il quarto anno consecutivo sui campi da gioco della Legabasket, l’iniziativa sarà ospitata sui campi da gioco della Serie A Beko per sensibilizzare sportivi e tifosi sulla patologia invitando tutti, in campo e sugli spalti, a donare al 45501 per vincere insieme questa partita.
In tutti i campi da gioco verrà infatti esposto prima della partita un grande striscione con lo slogan dell’iniziativa e il numero 45501 per raccogliere fondi da destinare alla tecnica di ricondizionamento extracorporeo dei polmoni ‘Ex Vivo Lung Perfusion (EVLP)’ perché #unrespiroinpiù per i pazienti con fibrosi cistica non sia solo una speranza ma un traguardo raggiungibile.
“#unrespiroinpiù – afferma Gianna Puppo Fornaro, Presidente LIFC – esprime il significato più profondo di questa iniziativa, ovvero donare una speranza concreta ai pazienti in lista di attesa per un trapianto polmonare. Con un piccolo contributo al 45501 possiamo infatti aumentare il numero di polmoni disponibili per il trapianto, riducendo significativamente le liste di attesa grazie alla tecnica innovativa del ricondizionamento polmonare. Condividendo simbolicamente l’hashtag #unrespiroinpiù possiamo inoltre diffondere la sensibilizzazione sul tema della donazione di organi e testimoniare la nostra vicinanza ai pazienti in attesa di trapianto” .
Secondo i dati forniti dal Centro Nazionale Trapianti, sebbene il 2015 sia stato un anno che ha visto l’incremento generale del numero dei trapianti eseguiti – 3.317 ovvero 67 in più rispetto all’anno precedente – il trapianto polmonare ha subito una inflessione, passando dai 126 trapianti del 2014 ai 112 del 2015 in controtendenza con l’andamento generale. Un altro dato molto importante è rappresentato dalle liste di attesa: i pazienti iscritti in lista di attesa per un trapianto di polmone sono 383 a fronte dei 367 relativi al 2014.
“L’EVLP – spiega il Prof. Franco Valenza, Coordinatore Scientifico del Progetto – prevede che i polmoni vengano prelevati da un donatore a cuore battente ma deceduto dal punto di vista cerebrale. I polmoni prelevati sono sani ma temporaneamente deteriorati e quindi non potrebbero essere utilizzati per il trapianto. Grazie a questa tecnica possono essere rimossi dai polmoni mediatori chimici dannosi, acqua in eccesso e le secrezioni all’interno dei bronchi in modo da recuperare organi scartati in prima istanza per il trapianto ma potenzialmente validi dopo opportuno trattamento. Quindi sicuramente è uno strumento valido per aumentare le chance di trapianto per un paziente in lista d’attesa”.
Fino al 6 marzo, possiamo vincere questa partita attraverso il numero solidale 45501, donando 2 euro con un sms da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali oppure chiamando da rete fissa lo stesso numero Vodafone e TWT e di 2/5 euro chiamando da rete fissa TIM, Fastweb e Tiscali. Info su www.fibrosicistica.it