Prosegue il percorso di partecipazione per “Il Parco più Bello di Ferrara” con associazioni, comitati, scuole
FERRARA – I campi sportivi che verranno realizzati nel giardino del Grattacielo sono regolamentari? Chi pratica discipline diverse da quelle previste ufficialmente potrà utilizzare quell’area sportiva? Sarà possibile avere uno spazio dove i bambini più piccoli possono giocare? Ci saranno anche panchine dove sedersi? La quantità di alberi presenti è rimasta invariata? Potranno essere organizzati anche eventi culturali?
Sono queste alcune delle domande emerse durante le prime fasi del Percorso partecipato sul progetto “Il Parco più Bello di Ferrara” dedicato ai giardini del Grattacielo. Per condividere i lavori in corso, ma anche per raccogliere richieste, proposte e dubbi, il Centro di Mediazione (ufficio del Comune di Ferrara che si occupa del potenziamento del tessuto sociale e culturale di specifiche zone della città) ha avviato da ottobre 2020 un Percorso partecipato, volto alla condivisione della progettualità e degli obiettivi di una delle opere più importanti di riqualificazione della città.
Il Percorso prevede tre incontri con cadenza mensile, che si concluderanno ad aprile 2021 e procede organizzato in tavoli di lavoro suddivisi per aree tematiche. Le aree tematiche sono: sport, utilizzo dello spazio verde e cultura e aggregazione. I tavoli di lavoro coinvolgono enti di promozione sportiva, associazioni sportive dilettantistiche, associazioni, reti di cittadini e comitati, Istituti di formazione e realtà che hanno sede nel quartiere, come il Mantello e la Biblioteca popolare Giardino.
In tutto sono 24 le realtà interessate e partecipi alle diverse iniziative di informazione e di confronto, a partire da quelle che coinvolgono direttamente i cittadini che abitano in questa zona della città, a ridosso del Grattacielo.
Il Percorso partecipato prevede, oltre agli incontri, una consultazione diretta dei cittadini, attraverso un questionario, messo in distribuzione dal 17 ottobre 2020 attraverso una consegna porta a porta alle persone che abitano nel Grattacielo e in distribuzione nei bar e nei luoghi di ritrovo della zona. Il questionario è ancora disponibile per la compilazione online alla pagina servizi.comune.fe.it/9748/giardini-del-grattacielo del sito del Comune di Ferrara.
Rivolto a tutti i cittadini interessati, il questionario vuole mettere in luce come le persone utilizzano e vorrebbero utilizzare meglio quest’area. Attraverso domande precise tipo “Per quale motivo frequenti l’area verde conosciuta come giardini del grattacielo?” e “Da chi vorresti fosse gestita quest’area?” si vogliono definire desideri, bisogni e necessità legaste al Parco del Grattacielo.
Al termine del periodo di raccolta, previsto per il mese di aprile 2021, i questionari verranno utilizzati per capire come le persone stanno utilizzando questi spazi e riorganizzarli al meglio insieme con i partecipanti ai tavoli di lavoro, tenendo conto di queste esigenze concrete.
Gli incontri operativi dei tavoli di lavorio sono partiti dalla scorsa settimana (lunedì 15, lunedì 22 e martedì 23 febbraio 2021). In occasione del primo tavolo tecnico operativo, è stato affrontato il tema relativo al campo sportivo e al suo utilizzo, mentre in fase avanzata è il lavoro di condivisione della progettazione partecipata che è stato avviato con gli Istituti superiori scolastici della città. In particolare ci sono già stati contatti con il Liceo scientifico Roiti (indirizzo sportivo); l’Istituto Vergani/Navarra (Istituto alberghiero/Istituto agrario); l’Istituto tecnico commerciale Bachelet; l’istituto Carducci. Coinvolto, infine, l’Istituto comprensivo Govoni, che con le scuole primarie Govoni (via Fortezza), Poledrelli (via Poledrelli) Doro (via Volta) e con la scuola secondaria Tasso (viale Cavour) che hanno sede nel Quartiere Giardino possono interagire sia come partecipanti attivi sia come beneficiari finali delle idee sviluppate in fase di progettazione.
Per info: Centro di Mediazione del Comune di Ferrara, email centro.mediazione@comune.fe.it, tel. 0532 770504, whatsapp 348 131 1536.