PIACENZA – La storica cooperativa Borgotrebbia, in via Trebbia 60, ospiterà martedì 20 giugno alle 20 la Grande Cena di Boorea, promossa da Boorea, Legacoop Emilia Ovest, e patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Piacenza. Giunto quest’anno alla quarta edizione piacentina, l’evento rientra nelle tappe del tour che coinvolge anche Reggio Emilia e Parma in una rete territoriale all’insegna della cooperazione e della solidarietà. La Grande Cena si tiene ininterrottamente dal dicembre 2000 (a partire da Reggio), raccogliendo nei 22 anni passati oltre 500mila euro destinati a progetti di solidarietà locali, nazionali e internazionali.
L’iniziativa di Piacenza prevede di mettere a tavola fino a 100 persone, che si riuniscono per passare una serata piacevole finalizzata a sostenere il Dipartimento Materno infantile dell’Ausl. Contribuiscono al progetto le cooperative fornitrici Coop Alleanza 3.0, Cantine Riunite&CIV, Opas, Alcisa e la società Iren, oltre all’ospitalità della cooperativa Borgotrebbia.
Durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi stamani in Municipio, sono intervenuti Nicoletta Corvi, assessora alle Politiche per l’infanzia, la solidarietà e l’inclusione sociale, Fabrizio Ramacci, vicepresidente Legacoop Emilia Ovest e consigliere Boorea, affiancato da Miriam Vallisa, coordinamento area territoriale di Legacoop, e il professor Giacomo Biasucci, Direttore del dipartimento Materno infantile dell’Ausl di Piacenza.
“Solidarietà e socialità si ritrovano in questo appuntamento, rinnovato dall’impegno di un’ampia rete di partner istituzionali e cooperativi”, dichiara Ramacci: “La cittadinanza e la cooperazione del territorio rispondono sempre con grande entusiasmo. Ritrovarci in questa occasione rappresenta un momento di convivialità, caratterizzato dalla condivisione di valori quali la comunità, l’inclusione e il sostegno”.
“La convivialità è un simbolo che esprime, nel migliore dei modi, l’unità di intenti che muove questo evento di solidarietà”, afferma Nicoletta Corvi, che aggiunge: “Sostenere il Dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda Usl significa tendere la mano a tutti i bambini e alle famiglie che si confrontano con le difficoltà di una malattia. La salute e la serenità dei più piccoli sono un bene prezioso, nel cui valore universale ciascuno può riconoscersi. Ringrazio i promotori, i partner organizzativi della cena benefica e, sin d’ora, tutti coloro che aderiranno portando il proprio prezioso contributo”.
“Sono qui soprattutto per ringraziare gli organizzatori di questo evento – sottolinea Giacomo Biasucci -, che hanno voluto pensare al Dipartimento Materno Infantile dell’Ausl di Piacenza come destinatario dei fondi che verranno raccolti in occasione della Grande cena di Boorea. Le risorse andranno a sostegno dell’U.O. di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Guglielmo da Saliceto, che garantisce assistenza per patologie acute e croniche in regime di degenza ordinaria e day hospital per tutti i soggetti in età evolutiva (0-18 anni non compiuti). Ricordo che l’unità operativa è anche sede ulteriore dell’Università di Parma e sede integrata nella rete formativa della scuola di specializzazione in Pediatria dell’Ateneo di Parma. Concludo esprimendo sin d’ora la mia sincera gratitudine per il sostegno e la generosità di tutti coloro, spero tanti, che parteciperanno all’iniziativa benefica”.
La cena prevede un’offerta minima di partecipazione di 30 euro a persona e comprende nel menu salumi misti, torta salata, sottoli, pisarei e fasò, filetto di maiale con contorno, dolce, acqua, vino e caffè. Per informazioni e prenotazioni tel. 0523 318296, referente Miriam Vallisa.