Benedetta Torre, biografia
Benedetta Torre, soprano, nata a Genova nel 1994, ha intrapreso appena ventenne una carriera internazionale. Dopo avere iniziato gli studi di pianoforte e di canto nella sua città, oggi studia e si perfeziona nel canto con il soprano Barbara Frittoli. Durante gli anni di formazione ha vinto, nel 2012, il Premio Giovani al V Concorso Internazionale di Canto Francesco Paolo Tosti, in seguito al quale ha cantato in concerto a Tokyo e a Osaka. Ha partecipato al 6° Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi, aggiudicandosi il 2° premio e al IV Concorso Lirico Internazionale di Portofino vincendo il 3° premio. Infine, nel 2018, ha vinto la Stella d’Argento al Premio Chigiana.
Fra gli impegni recenti spiccano l’inaugurazione della stagione concertistica 2018/2019 al Petruzzelli di Bari con lo Stabat Mater di Poulenc, il debutto all’Opera di Roma nel ruolo di Susanna nella nuova produzione de Le nozze di Figaro di Graham Vick sotto la bacchetta di Stefano Montanari, il debutto come Lauretta in Gianni Schicchi al Teatro Carlo Felice di Genova con la regia di Rolando Panerai, Requiem di Mozart con la Chicago Symphony Orchestra e la Missa Defunctorum di Paisiello al Duomo di Pavia e al Maggio Musicale Fiorentino, entrambe sotto la direzione di Riccardo Muti. Nell’estate del 2019 ha debuttato con successo al Festival della Valle d’Itria nel ruolo di Carolina nel Matrimonio segreto di Cimarosa, regia di Pier Luigi Pizzi e direzione di Michele Spotti. Nell’autunno 2019 ha debuttato al Festival di Glyndebourne cantando nel ruolo di Adina ne L’elisir d’amore, anche in tournée con la stessa produzione in varie città inglesi.
Tra i prossimi impegni spicca La Bohème al Comunale di Bologna, il debutto come Despina nel Così fan tutte diretto da Zubin Mehta al Maggio Musicale Fiorentino e la Sacerdotessa nella attesa Aida diretta dal M° Muti all’Arena di Verona nel giugno 2021.
È un organismo privato esistente da più di trent’anni,con organico variabile operante in Italia ed all’estero, che possiede un’attività di tutto rispetto e polifunzionale nell’impiego di proposte melodrammatiche, sinfoniche e cameristiche con o senza solisti.Orchestra conosciuta ed apprezzata non solo nei “circuiti teatrali” tradizionali italiani, vanta una produzione lirica assai corposa comprendente il più consolidato repertorio popolare italiano e quello di aspetto meno consueto riguardante opere rese marginali, o esecuzioni di titoli contemporanei anche in prima mondiale.
OFI, non si esime dall’accostarsi direttamente al pubblico con progetti che ne evidenziano l’estrema duttilità e modernità, come la sua partecipazione, al Pavarotti International assieme ad artisti del calibro di Zucchero, Jeff Beck, Elisa, Jovanotti, Bocelli ed Ennio Morricone, o come quella che l’ha vista impegnata nella formazione di un’orchestra di utenti della community di YouTube. Scelta dalla London Symphony Orchestra a rappresentare l’Italia assieme all’orchestra Nazionale della RAI di Torino e in compagnia dei più importanti organici da 23 Paesi del mondo, OFI ha in quell’occasione messo a disposizione gli skill dei suoi musicisti per la creazione di tutorial audiovisivi destinati al grande pubblico.
CV MINO MANNI
MINO MANNI attore e regista si diploma alla Bottega teatrale di Vittorio Gassman nel 1991 e si laurea all’Universita’ Statale di Milano nel 1999 in Storia del teatro e dello spettacolo.
In 30 anni di carriera lavora con i piu grandi registi di teatro e di cinema tra cui Massimo Castri, Giancarlo Cobelli, Alvaro Piccardi, Antonio Calenda, Glauco Mauri , Alessandro D’Alatri, Dario Argento e Marco Bellocchio sotto la direzione del quale frequenta il corso FARE CINEMA a Bobbio.
Nato a Parma, ha conseguito il diploma a pieni voti in canto lirico presso il Conservatorio Arrigo Boito nella sua cittá natale. È stato vincitore di numerosi concorsi lirici internazionali tra i quali il Concorso Riccardo Zandonai di Riva del Garda, il Concorso Voci Verdiane di Busseto, il Concorso Viotti-Valsesia e Sanremo.
La sua carriera inizia proprio al Teatro Regio di Parma con il debutto in palcoscenico con una produzione di UN BALLO IN MASCHERA e in breve tempo è ospite in molti teatri italiani ed internazionali.
Nelle ultime stagioni ha fatto numerosi debutti tra cui ricordiamo: Royal Opera House Covent Garden di Londra con Commendatore/DON GIOVANNI, Pimen/BORIS GODUNOV al Teatro Massimo di Palermo, Timur/TURANDOT al Festival di Orange, Grande Inquisitore/DON CARLO al Teatro Regio di Torino, al Teatro Carlo Felice di Genova, al Palau Les Arts di Valencia, Walther/GUILLAUME TELL all´Opera di Amsterdam, alla Monnaie di Bruxelles, al Metropolitan Opera di New York, Basilio/IL BARBIERE DI SIVIGLIA al Teatro Colon di Buenos Aires e al Gran Théatre de Geneve, Oroveso/NORMA al Teatro Massimo di Palermo.
Nel Settembre 2019 debutta il ruolo di ATTILA con il maestro Renzetti al Teatro Lirico di Cagliari. A Dicembre del 2019 partecipa all’inaugurazione della stagione del Teatro la Fenice di Venezia interpretando Grande Inquisitore/DON CARLO diretto dal maestro Myung-Whun ChungTra i prossimi impegni ci saranno Don Basilio/IL BARBIERE DI SIVIGLIA al New National Theatre di Tokyo e alla Semperoper di Dresda, Sparafucile/RIGOLETTO alla Staatsoper Hamburg, il debutto del ruolo di Walter/LUISA MILLER al Teatro lirico di Cagliari, Banquo/MACBETH alla Grieghallen di Bergen.
Baritono – Federico Longhi
Biografia
Artista affermato a livello internazionale , Federico Longhi ha interpretato svariati ruoli accanto a celebrità internazionali e diretto da Maestri e Registi di fama internazionale . Da ricordare in modo particolare il Rigoletto a Verona, Nizza e Linz , Enrico nella Lucia di Lammermoor e Gianni Schicchi al Carlo Felice di Genova , Guy de Montfort ne’ Les vepres Siciliannes a Wurzbug e alla Bayerische Staatsoper di Munich , Fastaff a Linz, Amonasro in Aida all’Arena di Verona Diretto dal M° D. Oren e a Ravenna diretto dal M° R. Muti , Sulpice nella Fille du Reggiment a Bologna ,Malatesta nel Don Pasquale,Michonnet nell’Adriana Lecouvreur e Gianni Schicchi al Teatro Filarmonico di Verona.
Numerosi i concerti all’estero dal Sud America all’Estremo Oriente.
I prossimi impegni lo vedranno sia in Italia che all’estero in ruoli primari , Rigoletto a Wurzburg , Conte di Luna nel Trovatore a Linz , Nabucco a Erfurt e Enrico nella Lucia di Lammermoor a Nizza.
Fabio ARMILIATO
Fabio Armiliato, cantante e attore, è da oltre tre decenni uno dei tenori più importanti della scena lirica internazionale, acclamato dal pubblico grazie alla sua particolare vocalità, al suo impressionante registro acuto e alla sua innata musicalità, senza dimenticare le sue qualità di attore, il suo istinto drammatico e il grande carisma che infonde ai suoi personaggi.
Nato a Genova, ha studiato al Conservatorio “Niccolò Paganini” della sua città e qui ha debuttato giovanissimo come Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra, cominciando una rapida carriera che lo ha portato ad affrontare i ruoli più importanti del suo registro vocale nei più prestigiosi teatri del mondo. Nel 1988 ottiene il primo grande successo internazionale al Festival di Wexford ne La Cena delle Beffe di Giordano, proseguendo con la sua partecipazione al “Ciclo Puccini” del regista Robert Carsen alla De Vlaamse Opera di Anversa, interpretando nelle stagioni dal 1990 al 1996 i ruoli principali in Manon Lescaut, Tosca e La Bohéme.
Dal 2000 ha formato col soprano Daniela Dessì, a cui era legato nell’arte e nella vita fino alla sua prematura scomparsa nel 2016, una delle coppie artistiche più importanti della storia dell’opera di tutti i tempi, ottenendo trionfi memorabili in titoli quali Manon Lescaut, Adriana Lecouvreur, Aida, Il Trovatore, Simon Boccanegra, Otello, La Forza del Destino, Francesca da Rimini, Norma, La Fanciulla del West, Madama Butterfly e soprattutto Tosca. Di grande rilievo fu il successo ne La Bohéme al 60° Festival Puccini di Torre del Lago con la regia del grande Maestro del Cinema Ettore Scola, e quello di Fedora di Giordano al Teatro Carlo Felice di Genova.
Dall’anno 2012 entra a far parte stabilmente e attivamente della Nazionale Italiana Cantanti di calcio.
Fabio Armiliato ha debuttato come attore protagonista in uno degli ultimi film di Woody Allen dal titolo “To Rome with Love”, uscito in tutti i cinema del mondo nel 2012, riscuotendo un sorprendente unanime e straordinario consenso di pubblico e di critica che gli è valso lo speciale “Oscar della Lirica 2012”.
Da anni svolge attività anche di insegnante di tecnica vocale e di alto perfezionamento per il repertorio lirico, partecipando a concorsi, corsi e convegni sull’argomento e come docente di Masterclass.
www.fabioarmiliato.com
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