“Gli screening oncologici nella donna: stato dell’arte e prospettive future” il 24 maggio a Torino

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Giordano livia

TORINO – Martedì 24 maggio alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una riunione scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “Gli screening oncologici nella donna: stato dell’arte e prospettive future”. L’incontro verrà introdotto da Benedetto Terracini, Professore di Epidemiologia dei tumori umani e socio emerito dell’Accademia di Medicina e Franco Merletti, Professore di Statistica medica e socio ordinario dell’Accademia. La relatrice sarà Livia Giordano, Centro di Riferimento per l’Epidemiologia e la Prevenzione oncologica in Piemonte (CPO), Città della Salute e della Scienza di Torino.

I tumori della mammella e le lesioni precancerose e cancerose del collo dell’utero costituiscono tra le donne un’importante causa di malattia e mortalità. Consolidate evidenze scientifiche supportano l’efficacia e la costo-efficacia di una loro diagnosi precoce attraverso la messa in atto di programmi organizzati di screening. “Prevenzione serena” è il programma organizzato di screening della cervice uterina e della mammella messo a punto dalla Regione Piemonte per tutelare la salute delle sue cittadine. I test di screening sono offerti a tutte le donne nelle fasce di età considerate a più alto rischio per questi tumori e residenti o domiciliate sul territorio regionale (Pap-test, HPV test per le donne tra 25-64 anni per la cervice uterina, mammografia per le donne tra 45-74 anni per la mammella). Il programma, attivo da oltre venticinque anni, ha raggiunto ad oggi una salda esperienza nel campo, coinvolgendo l’intera popolazione, e rappresentando un esempio di equità nell’accesso e appropriatezza delle prestazioni offerte.

Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), previa prenotazione da effettuare via mail all’indirizzo accademia.medicina@unito.it e dietro presentazione del Green Pass, sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.it.