RIMINI – Per la scuola sarà un nuovo inizio, senza distanziamento, senza mascherine e senza dad.
Ai ragazzi e alle ragazze faccio i migliori auguri perché l’anno che sta per cominciare sia per loro un anno ricco di stimoli, bello e proficuo, sia nell’apprendimento, sia nei rapporti umani, parte integrante della loro formazione e della loro crescita, perché la scuola prima di tutto è comunità.
Auguro loro di innamorarsi dello studio e di avvalersene per arricchire la loro personalità, per comprendere meglio il mondo che li circonda, per allacciare solide e sane relazioni con gli altri e per imparare a cogliere e a misurarsi con le opportunità che incontreranno nella vita.
Auguro buon anno scolastico anche agli insegnanti e a tutto il personale scolastico, che possano essere gratificati, come meritano, nel loro impegno, sia dai buoni risultati dei loro studenti che da un adeguamento dei loro stipendi, oggi fra i più bassi in Europa.
Dire scuola significa prima di tutto dire futuro, e al futuro dobbiamo guardare con fiducia. Noi amministratori, insieme agli insegnanti e ai genitori, abbiamo il compito di fornire ai ragazzi gli strumenti per leggere il presente e costruire il futuro. A questo nostro impegno si aggiungono gli investimenti. La Provincia ha destinato oltre 26milioni di euro all’edilizia scolastica, per avere scuole più sicure, più belle e meglio attrezzate.