FORLÌ – È made in Romagna, più precisamente nella campagna forlivese, uno degli aperitivi più trendy dell’estate 2024, protagonisti della puntata speciale di venerdì 16 agosto di Studio Aperto Mag, la rubrica dedicata al food del tg di Italia 1.
Il servizio di apertura a firma dell’inviata Rita Ferrari ha puntato i riflettori sugli agriaperitivi di Casetta Rio del Sol, che nel coloratissimo villaggio contadino rinnovato pochi mesi fa in via dei Sabbioni accoglie ogni settimana migliaia di persone facendo vivere un’esperienza apprezzatissima di gusto, natura e tradizioni locali. Elemento caratteristico del villaggio sono le tende indiane rivisitate in chiave romagnola, nate da un’intuizione della titolare Marika Servadei durante il periodo del Covid.
“Ai tempi della pandemia – ha raccontato Marika Servadei alle telecamere di Studio Aperto – camminatori e ciclisti si fermavano alla nostra casetta per comprare frutta, verdura, succhi, formaggi e marmellate con il desiderio di gustare i loro acquisti lì nel campo. La prima tenda è nata per offrire riparo e accoglienza, poi si sono moltiplicate diventando un punto di riferimento per tantissime persone di ogni età. Anche dalla Riviera tantissimi arrivano ogni settimana per assaggiare i prodotti dell’entroterra, brindando con un calice di vino Centesimino o con un cocktail preparato con i vini delle nostre colline, e noi siamo davvero orgogliosi di farglieli conoscere e apprezzare”.
Dalla colazione fino a sera, all’interno delle tende romagnole in mezzo alla natura, è possibile gustare pasti o spuntini a base dei prodotti agricoli a chilometro zero di numerose aziende agricole attive per la maggior parte ai piedi della Torre di Oriolo. L’intimo rapporto che lega la terra ai contadini rivive in antiche ricette locali che propongono un mangiare povero tipico delle colline romagnole, dove un tempo non si poteva buttare via niente. Con più di sessant’anni di esperienza nella produzione di frutta, verdura e trasformati, Rio del Sol si è aperta all’accoglienza con l’entrata di azienda della terza generazione.
“La parte più bella – ha spiegato Marika durante il servizio televisivo – è raccontare i sapori del nostro territorio e far rivivere alle persone quello che facevo fin da piccola insieme ai miei nonni. Sono cose semplici, genuine, autentiche e per questo hanno un fascino unico, perché ogni sapore parla alla pancia ma anche alla testa e al cuore”.
