FERRARA – Provare un’esperienza di vita ‘A casa con amici’. E’ questa l’opportunità offerta dall’omonimo progetto della Fondazione Costruiamo Futuro onlus a un gruppo di persone disabili. Un’opportunità resa possibile anche grazie al supporto economico del Comune di Ferrara, che ha destinato al progetto un contributo di 10mila euro approvato oggi dalla Giunta municipale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti.
“È un progetto – spiega l’assessore Coletti – che punta alla conquista dell’autonomia e alla creazione di relazioni al di fuori di quelle familiari, nell’ottica del ‘dopo di noi’. I ragazzi coinvolti hanno la possibilità di sperimentare un nuovo percorso di vita, in un contesto diverso da quello familiare, stando fra amici e con il costante supporto di tutor specializzati, in un appartamento arredato all’interno del complesso delle ‘Corti di Medoro’ a Ferrara. Oltre a una psicologa, a un operatore socio sanitario e a due operatori laureati in Scienze dell’Educazione, i ragazzi potranno contare anche sul supporto di un’educatrice esperta in attività motorie che contribuirà a migliorare il loro benessere”.
La Fondazione Costruiamo Futuro Onlus è nata nel 2013 per iniziativa di un gruppo di famiglie e associazioni, per rispondere all’esigenza di assicurare un futuro dignitoso alle persone con disabilità, anche quando verrà meno il supporto familiare.
Dopo una prima esperienza di vita autonoma con il progetto ‘A casa nostra’ partito nel 2017, nell’ottobre 2022 la Fondazione ha dato il via al nuovo progetto di autonomia ‘A Casa con Amici’ pensato per persone con disabilità medio-lieve, che a gruppi di quattro, a rotazione, avranno l’opportunità di fare esperienze al di fuori della famiglia, per esercitare e consolidare le loro capacità di autonomia.
Il progetto si articola in quattro fasi, ciascuna delle quali prevede soggiorni in appartamento di durata crescente: da un singolo giorno settimanale (il sabato), si passa dapprima a due giorni con un pernottamento, successivamente ad un intero week end, e infine a cinque giorni feriali, con ritorno in famiglia per il fine settimana.
Obiettivi del percorso sono quelli di consentire alle persone coinvolte di mettere in pratica e rafforzare le loro risorse di autonomia, accompagnate da tutor qualificati nell’arco delle 24 ore, e di prepararle ad affrontare un graduale distacco dal nucleo familiare già nel tempo del ‘durante noi’. Il tutto nella prospettiva di prepararle ad affrontare il ‘dopo di noi’.
Scopo principale della Fondazione è infatti quello di formare un gruppo di ragazzi che possa sviluppare empatia reciproca e un livello di autonomia che permetta loro di vivere autonomamente nell’appartamento, destinato a diventare la loro residenza abituale.
Nella foto: da sinistra i consiglieri della Fondazione costruiamo futuro Giacomo Gamberoni e Grazia Fergnani, l’assessore Cristina Coletti e il presidente della Fondazione costruiamo futuro Daniele Barban
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