BOLOGNA – Giovedì 31 maggio alle 15, nella Sala Rossa di Palazzo d’Accursio (primo piano, piazza Maggiore 6, Bologna), sarà firmata la “Carta dei diritti fondamentali del lavoro digitale nel contesto urbano”, nata da un confronto intrapreso dopo le sollecitazioni che i lavoratori di Riders Union Bologna hanno rivolto all’Amministrazione Comunale. Il confronto, partito a gennaio di quest’anno ha coinvolto, oltre a Riders Union, anche le organizzazioni sindacali e le piattaforme digitali del delivery food che operano in città. La “Carta dei diritti fondamentali del lavoro digitale nel contesto urbano” è il primo accordo di questo tipo che viene raggiunto in Europa.
A firmare saranno il Sindaco Virginio Merola e l’assessore al Lavoro Marco Lombardo per il Comune di Bologna, i rappresentanti di Riders Union, le piattaforme digitali che hanno dato la loro disponibilità e i segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil.