Bologna, da giovedì 3 marzo “Marie Heurtin – Dal buio alla luce”

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PROIEZIONI MARIE HEURTIN ACCESSIBILI In 20 cinema in tutta Italia, il film sarà proiettato in una versione pienamente accessibile a sordi e ciechi

BOLOGNA – In 20 cinema in tutta Italia, il film “Marie Heurtin – Dal buio alla luce” sarà proiettato in una versione pienamente accessibile a sordi e ciechi grazie alle Cooperative Sociali BigBang – Universo Accessibile e Eyes Made e ad una rete di partner, istituzionali e non, attivata intorno all’iniziativa.

Il 3 marzo è un giorno importante per l’accessibilità dell’audiovisivo in Italia. Il film “Marie Heurtin – Dal buio alla luce” di Jean Pierre Améris con Isabelle Carrè e l’attrice sorda Ariana Rivoire, distribuito dalla Mediterranea Production di Angelo Bassi, verrà proiettato in 20 sale con sottotitoli per i sordi e audiodescrizione per i ciechi.

Marie Heurtin, storia vera di una ragazza sordocieca ambientata nella Francia di fine ‘800, è stato reso accessibile ai disabili sensoriali attraverso una collaborazione tra due cooperative sociali, BigBang – Universo Accessibile e Eyes Made, entrambe nate grazie al bando Culturability della Fondazione Unipolis.

In Italia, come in Francia, il film esce in sala accompagnato da un’iniziativa di responsabilità sociale da parte del distributore italiano che, vista la particolarità della tematica toccata da Améris, si è affiancato a realtà istituzionali – come la Lega del filo d’oro e l’Istituto Statale per Sordi di Roma – e non, con il duplice obiettivo di sensibilizzare il pubblico tradizionale alla tematica dell’accessibilità e di raggiungere un pubblico nuovo, generalmente escluso dall’offerta culturale, il pubblico con disabilità sensoriale.

Attraverso la collaborazione delle cooperative Eyes Made e Big Bang è stata infatti garantita al pubblico sordo e cieco, in modalità differenti e per tutta la programmazione in sala, l’accessibilità del film. In occasione dell’uscita del film, il 3 marzo, i cinema delle principali città organizzeranno proiezioni sottotitolate per le persone sorde mentre per le persone cieche sarà possibile ascoltare in cuffia l’audiodescrizione del film – realizzata nell’ambito del progetto Film Voices della cooperativa BigBang – avendo così la possibilità di “vedere attraverso il suono” le scene prive di dialogo del film. La traccia audio dell’audiodescrizione e i sottotitoli in italiano saranno gratuitamente scaricabili su smartphone e tablet grazie al supporto dell’app Moviereading.

L’accessibilità dell’audiovisivo in Italia è ancora una chimera, tuttavia oggi l’80% delle informazioni vengono veicolate attraverso immagini, per questo il cinema e la televisione sono strumenti decisivi per l’integrazione dell’individuo nel proprio contesto socioculturale.
Avere accesso al prodotto culturale significa avere accesso ad un patrimonio comune.
L’accessibilità alla fruizione di prodotti culturali e la possibilità di contribuire attivamente alla realizzazione degli stessi rappresentano, per una persona con disabilità sensoriale, il raggiungimento di un traguardo fondamentale per la sua inclusione, sociale e lavorativa, ed un passo fondamentale nel processo di superamento delle “differenze”.

BigBang – Universo Accessibile

Nato a Bologna nel 2009, dalla consapevolezza dell’importanza giocata dal consumo culturale e di intrattenimento nel processo di integrazione sociale, Film Voices è stato il primo progetto della Cooperativa Sociale Big Bang impegnata nella promozione dell’accessibilità, in particolar modo ai disabili sensoriali della vista. I professionisti impegnati nel progetto si sono formati con i maggiori esperti internazionali nell’ambito dell’audio descrizione, ovvero la traduzione in parole, delle scene prive di audio nei film, e per questo inaccessibili al pubblico non vedente. Nell’ambito del progetto sono già stati audiodescritti i film italiani Benvenuti al Sud, Boris e American Hustle, l’apparenza inganna. Nel 2010 Film Voices, patrocinato dall’Unione Ciechi e Ipovedenti, ha vinto il Kublai Award come Miglior progetto creativo, assegnato dal Ministero dello Sviluppo Economico e, nel 2014 il progetto è stato tra i vincitori del bando Culturability di Fondazione Unipolis, grazie a cui è nata la cooperativa sociale Big Bang.

Eyes Made

Eyes Made è una cooperativa sociale nata nel 2015 come spin-off del CINEDEAF – Festival Internazionale del Cinema Sordo un evento unico in Italia, giunto alla sua 4° edizione, interamente dedicato al rapporto tra cinema e sordità e promosso dall’Istituto Statale per Sordi di Roma.
Composta da under 35 sordi e udenti, punta sulla cultura come strumento di innovazione sociale e inclusione valorizzando le abilità visive, amplificate e potenziate nelle persone sorde, la lingua e la cultura sorda. Eyes Made si occupa infatti di distribuzione di opere di Cinema Sordo, produzioni in lingua dei segni, comunicazione accessibile, consulenza e formazione professionale in campo culturale e creativo.
E’ stata inserita, tra le pratiche innovative di Segnali di Futuro, nella sezione speciale di Comunità Italia alla Triennale di Milano. Recentemente ha supportato la comunicazione della campagna di crowdfunding su Kickstarter per la realizzazione del documentario “Inner Me” di Antonio Spanò; per “Marie Heurtin” ha curato la comunicazione accessibile verso la comunità sorda (es. trailer in LIS)