Giorno della Memoria, a Modena corone a Università e Questura

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Lunedì 27 gennaio, mattina di commemorazioni. Nel pomeriggio medaglie in Prefettura e salmi e preghiere in Sinagoga. Le iniziative per la memoria proseguono nei prossimi giorni

MODENA – Nella giornata di oggi, lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria nell’anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha partecipato e partecipa a più iniziative istituzionali.

Questa mattina, insieme al rettore Carlo Adolfo Porro, al presidente della Provincia Giandomenico Tomei, al vicesindaco Gianpietro Cavazza e al nuovo prefetto di Modena Pierluigi Faloni, Muzzarelli ha preso parte alla cerimonia nel cortile del palazzo del Rettorato in via Università. È stata deposta una corona alla lapide in memoria dei docenti e degli studenti perseguitati a causa delle leggi razziali. Sono intervenute autorità civili e militari, e rappresentanti della comunità ebraica e delle associazioni partigiane. A seguire, hanno raggiunto il piazzale antistante la Questura, dove è stata deposta una corona in ricordo di Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume, medaglia d’oro al valor civile.

Nel pomeriggio, alle 16, il sindaco partecipa anche alla cerimonia in Prefettura per la consegna delle Medaglie d’onore attribuite dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto, mentre alle 18 sarà in Sinagoga, in piazza Mazzini, per la lettura di salmi e preghiere in ricordo dei deportati guidata dal rabbino Beniamino Goldstein.

Le attività dedicate al Giorno della Memoria, raccolte nel calendario unico a cura del Comitato comunale per la storia e le memorie del Novecento, sono iniziate nelle scorse settimane con incontri, film, appuntamenti culturali, progetti con le scuole, e continuano anche nei prossimi giorni, fino a febbraio.

Martedì 28 gennaio alle 18 in Galleria Europa “Incontri con autori e ricerche” dell’Istituto storico propone “Una questione finale. La letteratura dopo Auschwitz: Kafka, Benjamin, Celan e Levi”, dialogo tra Alberto Bertoni, docente all’Università di Bologna, e Francesca Negri, dell’Istituto storico.

Mercoledì 29 gennaio alle medie Marconi si svolge “Quale Memoria. Musica e testimonianze per non dimenticare”, con gli alunni delle terze in un percorso itinerante dentro la scuola per riflettere sulla memoria nelle forme più vicine a loro: letture, poesie, volti, voci, video, musiche.

Informazioni online (www.comune.modena.it).