PARMA – Il Comune di Parma promuove il programma delle iniziative dedicate al Giorno della Memoria 2019, la ricorrenza del 27 gennaio in cui in tutto il mondo si ricordano le vittime dell’Olocausto, nell’anniversario della data in cui le truppe dell’Armata Rossa liberarono i pochi superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, nel 1945.
Momento clou del programma è stato oggi, domenica 27 gennaio, nella sala dei Concerti della Casa della Musica, con l’incontro, a cura della Presidenza del Consiglio del Comune di Parma, dedicato a “Il Viaggio” – “La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo”. (Fernando Pessoa)
Il programma della mattinata, coordinata dal presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni e che ha visto la presenza, oltre delle autorità cittadine, anche di un folto pubblico, ha previsto: proiezione docufilm sui viaggi della memoria a cura di Giuseppe Milano, Alberto Rugolotto e Marco Balestrazzi (12 TV Parma); tavola rotonda con Federico Pizzarotti (Sindaco di Parma), Diego Rossi (Presidente della Provincia di Parma), Riccardo Joshua Moretti (Presidente della Comunità Ebraica di Parma), Giuseppe Milano (Coordinatore di Redazione 12 TV Parma), Alberto Rugolotto (giornalista 12 TV Parma), Attilio Ubaldi (Presidente ISREC Parma); intervento musicale di Ars Canto Giuseppe Verdi, diretto dal Maestro Eugenio Maria Degiacomi.
Dopo la spiegazione da parte di Giuseppe Milano e Alberto Rugolotto della genesi e delle tappe che hanno portato alla costruzione del docufilm proiettato, il sindaco Federico Pizzarotti ha commentato: “il concetto di memoria e analisi del passato è un tema importante per noi che ancora possiamo ascoltare testimonianze dirette e non solo avvalerci dei libri per ripercorrere la storia. Allo stesso modo i viaggi della memoria sono un elemento fondamentale per prendere contatto direttamente con gli eventi del passato.
La tematica del viaggio riguarda tutti noi e ci tocca nei momenti più inaspettati: imparando dalle tragiche vicende del passato dobbiamo affrontare la società contemporanea con la volontà di inclusione, accoglienza e dialogo, guardando in faccia i problemi, ma combattendo la diffidenza e la paura. Imparare a dialogare e accogliere l’altro e i suoi punti di vista è il viaggio più importante per tutti noi nella vita di tutti i giorni”.
Attilio Ubaldi, presidente ISREC Parma, dopo aver ricordato, insieme al sindaco Pizzarotti, Giorgio Paini, storico presidente ISREC scomparso nel 2015, ha sottolineato alcune caratteristiche del progetto dei Viaggi della Memoria dell’Istituto: “anche quest’anno saranno 98 i ragazzi e 15 gli insegnanti a partecipare al Viaggio della Memoria che ogni anno programmiamo e organizziamo, nella consapevolezza di quanto sia importante prendere contatto diretto con la storia per costruire una vera memoria, rifuggendo dal facile rischio della retorica e della banalizzazione così da non perdere il significato autentico di queste tragedie”.
“Questi momenti – ha sottolineato Diego Rossi, presidente della Provincia di Parma – devono servirci come monito per combattere l’indifferenza che, inevitabilmente, appartiene alla natura umana: ogni volta che prendiamo un treno ricordiamoci che i binari su cui percorriamo il nostro viaggio sono le stesse direttrici dello sterminio, gli stessi percorsi dei deportati. La sfida che dobbiamo vincere è quella di dare nuovo significato a questi collegamenti rendendoli strumento positivi di comunicazione, dialogo e vicinanza”.
“Il viaggio – ha spiegato Riccardo Joshua Moretti, presidente della Comunità Ebraica di Parma – deve contenere in sé un elemento fondamentale, clamoroso assente dei tragitti verso i campi di sterminio: il rispetto. Per chi arriva e per chi accoglie. I viaggi delle vittime che oggi ricordiamo tutti insieme furono caratterizzati non solo dall’inconsapevolezza riguardo il punto di arrivo, ma anche dalla disperazione cieca dell’effettuare un percorso di cui non si conoscevano le tappe che avrebbero portato alla terribile destinazione”.
“La volontà – ha concluso il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni, prima di lasciare spazio all’esibizione musicale di Ars Canto Giuseppe Verdi, diretto dal Maestro Eugenio Maria Degiacomi – è quella di far crescere la consapevolezza e comprensione di questa memoria storica, fondata su valori che tanto appartengono ai nostri cittadini (come testimonia la numerosa partecipazione anche al momento di oggi) al di fuori della retorica e attraverso codici di linguaggio il più possibile comprensibili a tutti”.
Il calendario delle iniziative culturali promosse dal Comune di Parma in occasione della commemorazione delle vittime dell’Olocausto prosegue fino al 13 febbraio.
Il programma è stato realizzato grazie a: APS Un Villaggio per Crescere, Associazione On/Off, Centro Giovani Scuola del Fare, Centro Studi Movimenti, Cinema Astra, Comunità Ebraica di Parma, Coro Ars Canto Giuseppe Verdi, Fondazione Teatro Regio, Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto”, Istituto Storico per la Resistenza e l’Età Contemporanea – Parma, Lenz Fondazione, Liceo Classico “Gian Domenico Romagnosi”, Servizio Biblioteche del Comune di Parma, Solares Fondazione delle Arti, Teatro del Tempo, Università di Parma.
Di seguito gli appuntamenti dedicati al Giorno della Memoria da oggi pomeriggio, domenica 27 gennaio, al 13 febbraio:
Teatro Regio ore 17.00
(replica lunedì 28 gennaio alle ore 9.00 e 11.00 per le scuole)
Il Viaggio di Roberto – Un treno verso Auschwitz
Azione scenica musicale in un atto su libretto di Guido Barbieri
In occasione della Giornata della Memoria, un invito a ripercorrere il viaggio e la breve vita di Roberto Bachi – che nel 1943, a 14 anni, fu arrestato e deportato ad Auschwitz – e di tanti suoi compagni.
Rivolto ai bambini dai 7 anni in su e alle famiglie. In coproduzione con Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Teatro Regio di Parma.
Durata complessiva 1 ora 15 minuti circa, senza intervallo. Info e biglietteria Tel. 0521.203999 -biglietteria@teatroregioparma.it. Per le scuole info e prenotazioni Tel. 0521.203949 – educational@teatroregioparma.it
Lunedì 28 gennaio
Cinema Astra, ore 10.00
L’uomo dal cuore di ferro
Di Cédric Jimenez (USA 2017), con Jason Clarke e Rosamund Pike.
Il film segue la storia dell’inarrestabile ascesa di Reinhard Heydrich (Jason Clarke) e del suo assassinio. Freddo e implacabile, Heydrich fu uno dei più potenti gerarchi del regime Nazista e principale artefice della “soluzione finale”. Accanto a lui sua moglie Lina, (Rosamund Pike) che lo introdusse all’ideologia Nazista e gli fu accanto negli anni della sua ascesa.
Proiezione riservata al pubblico delle scuole. Prenotazioni tramite Agiscuola: tel. 051254582.
Centro giovani Scuola del Fare, ore 16.30
Storie non degne di essere vissute
L’Olocausto e il trattamento del disagio mentale
A cura di Centro Giovani Scuola del Fare e associazione ON OFF in collaborazione con Università di Parma – Dipartimento di discipline umanistiche sociali e delle imprese culturali e Istituto Comprensivo Micheli.
Intervengono il professor Dimitris Argiropoulos, la docente Angela Martelli e gli educatori della coop.soc. Gruppo Scuola.
Aula Magna del Liceo classico “G.D. Romagnosi” ore 17.00
Celebrazione Giornata della Memoria
A cura di ISREC Parma in collaborazione con Prefettura di Parma, Comune di Parma e Liceo classico G.D. Romagnosi.
Saluti delle istituzioni della città e consegna da parte del Prefetto delle medaglie d’onorificenza a ex-deportati da Parma
Interventi:
Gli allievi ed ex-allievi del Liceo G.D. Romagnosi deportati e internati nei campi di concentramento e di prigionia – Rosanna Greci (Liceo G.D. Romagnosi), Teresa Malice e Carlo Ugolotti (ISREC Parma);
Memoriale di Auschwitz. Riflessioni attorno al Viaggio della Memoria 2018 – Studenti delle scuole secondarie superiori di Parma; presentazione del nuovo portale “Pietre d’inciampo Parma”; interventi e saluti delle istituzioni della città
Cinema Astra, ore 21.00
1938 – Diversi
Di Giorgio Treves (Italia, 2018)
Sanzioni, obblighi, espulsioni, umiliazioni, privazioni, fino all’internamento e alla deportazione. L’Italia non fu seconda a nessuno per la meticolosità e la durezza delle misure imposte agli ebrei.
Attraverso interventi e testimonianze, letture e documenti, Giorgio Treves ricostruisce in questo documentario il contesto, la genesi e la natura della legislazione antiebraica dalla sua fase di avvio, alla confluenza tra razzismo coloniale e antisemita, fino ai tardivi risarcimenti da parte della Repubblica. Ingresso a pagamento.
Martedì 29 gennaio
Cinema Edison ore 21.00
(repliche mercoledì 30 e giovedì 31)
La Douleur
di Emmanuel Finkiel (Francia, Belgio, Svizzera, 2017)
Giugno 1944, la Francia è sotto l’occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall’angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta con il suo amico Dyonis. Ingresso a pagamento.
Mercoledì 13 febbraio
Cinema Astra ore 10.00
La Stella di Andra e Tati
Di Rosalba Vitellaro e Alessandro Belli, disegni di Annalisa Corsi (2018, 26’ animazione)
Il primo film di animazione rivolto a bambini e bambine che racconta la Shoah è incentrato sulla storia di Andra e Tati (Alessandra e Tatiana Bucci), due sorelle sopravvissute ad Auschwitz. Andra e Tati, ebree italiane di Fiume, vennero deportate ad Auschwitz il 29 marzo 1944 insieme a madre, nonna, zia e cuginetto, quando avevano 4 e 6 anni. Al termine della proiezione gli autori del film dialogheranno con i bambini. A cura di Centro Studi Movimenti.
Proiezione a cura di Centro Studi Movimenti riservata al pubblico delle scuole – per informazioni e prenotazioni: centrostudimovimenti@gmail.com 328.9769438
Bibliografie e vetrine tematiche nelle Biblioteche Comunali
In occasione del Giorno della Memoria, le Biblioteche Comunali offrono ai lettori bibliografie per commemorare le vittime dell’Olocausto.
La vetrina tematica della Biblioteca Civica è dedicata a “Questione ebraica: stereotipi, pregiudizi, notizie false”. In appoggio alla bibliografia alcuni numeri de “La difesa della razza” del 1938 e il volume “I protocolli dei savi anziani di Sion” del 1938.
Alla Biblioteche del San Paolo (Internazionale Ilaria Alpi e Guanda) sarà disponibile anche una filmografia e una vetrina di DVD.
La Biblioteca di Alice e la Biblioteca Pavese propongono bibliografie rivolte a bambini e ragazzi.
Pietre d’inciampo
Sono sanpietrini in ottone.
Piccoli e sistemati in modo da sporgere dall’asfalto.
Segnalano i luoghi dove abitavano o lavoravano (e da dove sono state arrestate e deportate) le vittime della persecuzione fascista e nazista.
Il progetto, creato dall’artista Gunter Demnig, prosegue a Parma per il terzo anno consecutivo, a cura del Comune di Parma in collaborazione con ISREC Parma.
Mercoledì 6 febbraio verranno posate quattro pietre temporanee, create dagli allievi del Liceo d’Arte “Paolo Toschi”, che verranno successivamente sostituite da quelle originali realizzate dall’artista Gunter Demnig.
Ore 12.00 Strada Martiri della Libertà: Cerimonia di posa della pietra in ricordo di Samuel Spritzman alla presenza delle autorità
Ore 14.30 Via della Salute 46: pietra in ricordo di Luigi Longhi
Ore 15.30 Via dell’Università: pietra in memoria di Doralice Muggia
Ore 16.30 Via Toscana, nei presso del cancello d’accesso al Teatro Paganini: pietra in ricordo di Ugo Franchini.
In occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria 2019 l’assessorato alla Partecipazione e ai Diritti dei Cittadini realizza e distribuisce una mappa su cui sono riportate le posizioni di tutte le pietre d’inciampo della città. La mappa sarà disponibile presso lo IAT – Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica di Piazza Garibaldi a partire dal 6 febbraio.
Domenica 10 febbraio ISREC Parma condurrà un percorso attraverso le Pietre d’inciampo della città, con partenza da Piazza Garibaldi alle ore 15.30.