MISANO ADRIATICO (RN) – La giornata nazionale degli alberi che si celebra oggi è stata l’occasione per dare simbolicamente il via alla piantumazione delle alberature che Misano Adriatico ha ottenuto nell’ambito dell’iniziativa regionale ‘Mettiamo Radici per il Futuro’. Una settantina le piante destinate a creare un polmone verde a Scacciano, nel parco su Via dei Medici, e a Misano Monte. Le varietà utilizzate vanno dal carpino, bianco e nero, all’ontano e alla quercia, tutte piante autoctone che ben si adattano al territorio.
La messa a dimora degli alberi è già a buon punto.
Proprio nel parco di Scacciano, in mattinata, si è tenuta una cerimonia alla presenza del sindaco Fabrizio Piccioni, dell’assessore all’ambiente Nicola Schivardi, dell’assessore ai lavori pubblici Marco Ubaldini, e del Comandante Provinciale dei Carabinieri Forestali Aldo Terzi, nel corso della quale, oltre a piantare alcuni esemplari, si è ricordato l’impegno di Misano Adriatico per la qualità ambientale.
“L’incremento delle alberature – ha spiegato il sindaco Fabrizio Piccioni – contribuisce in modo rilevante al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 su cui Misano ha basato un progetto di sensibilizzazione al tema del cambiamento climatico, che è stato approvato dalla Regione. Gli alberi sono dei formidabili alleati per la qualità dell’area che respiriamo: assorbono i carichi inquinanti e contribuiscono all’abbattimento di polveri e rumori mediante l’assorbimento di anidride carbonica. Siamo partiti da qui, ma come amministrazione continueremo a portare avanti il nostro impegno per fare di Misano un comune sempre più verde”.
Dopo Scacciano ci si è spostati in Via Salvo d’Acquisto, dove era presente anche il Comandante della stazione dei Carabinieri di Misano Nicola Travaglino, per visionare i lavori appena ultimati di riqualificazione dell’incrocio con via Rossini e di sistemazione del marciapiede di fronte alla Caserma dei Carabinieri. A completamento dei lavori, in settimana, erano stati piantati quattro alberi della specie Ginkgo Biloba.