PIACENZA – Anche il Comune di Piacenza condivide l’appello di Anci a tutte le municipalità italiane, perché accolgano l’invito del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi a ricordare pubblicamente la ricorrenza del 20 novembre, 31° anniversario della Convenzione Onu per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Per ragioni tecniche non sarà possibile illuminare di verde – colore simbolo della vitalità, scelto per tale ragione dall’Ordine degli Psicologi – la facciata di Palazzo Farnese, ma il sindaco Patrizia Barbieri sottolinea “la piena adesione dell’Amministrazione nel valorizzare questa giornata così significativa, a maggior ragione in un momento in cui i più giovani devono confrontarsi con le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria alla loro quotidianità. E’ l’occasione per riflettere, insieme, sull’importanza universale di diritti imprescindibili quali la salute e l’istruzione, rispetto ai quali la pandemia ha intaccato tanto certezze acquisite nella nostra società. Aver dovuto rinunciare, per diversi mesi, alla condivisione tra i banchi con i propri coetanei, può aver fatto in parte toccare con mano, ai nostri ragazzi, cosa significhi non poter andare a scuola nei Paesi in cui la povertà, la guerra o condizioni di discriminazione privino i più piccoli, in modo ben più serio e purtroppo costante, del loro essere bambini”.
“Per questo – conclude il sindaco – credo che nella giornata del 20 novembre sia importante, innanzitutto per noi adulti, un richiamo forte e doveroso alla solidarietà, alla tutela dei diritti di tutti i bambini e all’impegno per garantirne la crescita in un contesto da cui possano sempre trarre esempi positivi e coerenti di rispetto, generosità e coesione”.