Le iniziative ferraresi per riflettere e tenere alta l’attenzione. Lunedì 25 novembre 2024 alle 9 nella sala del Consiglio comunale seminario di approfondimento
FERRARA – Si è svolta giovedì 21 novembre 2024 nella sala degli Arazzi della residenza municipale la conferenza stampa di presentazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra lunedì 25 novembre 2024 con un seminario in programma nella sala del Consiglio del Comune di Ferrara e un calendario di iniziative organizzate in queste settimane sul territorio. All’incontro con i giornalisti è intervenuto l’assessore alle Pari opportunità Angela Travagli.
LA SCHEDA (a cura dell’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Ferrara)
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999 ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, invitando i Governi, le Organizzazioni Internazionali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma del femminicidio e più complessivamente sul fenomeno della violenza contro le donne.
Come ogni anno quindi, in occasione della ricorrenza del 25 novembre, l’Amministrazione Comunale attraverso l’Assessorato alle Pari Opportunità è fortemente coinvolta e impegnata di concerto con le Istituzioni del territorio, con le Associazioni culturali, con le realtà economico-sociali e con vari soggetti sia pubblici che privati che si occupano di promuovere i diritti e le pari opportunità per ogni individuo – ad organizzare e sostenere una serie di iniziative ed attività volte a promuovere una cultura del rispetto e una diffusa sensibilizzazione sulla tematica in parola.
Nonostante la giurisprudenza si sia ampiamente occupata di perseguire il fenomeno, la violenza contro le donne continua a dimostrarsi un elemento strutturale ed allarmante della nostra società, acuito dalle conseguenze socio economiche della pandemia che ha sommato solitudine alla stato di vulnerabilità delle persone più fragili.
“Non possiamo sottacere il fatto che la violenza contro le donne affonda le radici in un sostrato culturale rafforzato da stereotipi e comportamenti comuni che conducono a diverse forme di molestie e di prevaricazione – afferma l’Assessore alle Pari Opportunità Angela Travagli -. La viviamo ogni giorno, con i titoli dei giornali e le inchieste dei telegiornali, diffusa e imperante, sta contaminando fasce sempre più giovani di ragazze appena adolescenti, avviluppate in relazioni tossiche dalle quali non riescono a liberarsi se non a prezzi umani altissimi. Credo oggi più che mai che sia fondamentale investire sull’educazione affettiva e in generale sull’educazione al rispetto quali leve abilitanti per una cultura di civiltà verso se stessi e il prossimo, ricorrendo a forme di comunicazione, informazione e sensibilizzazione diverse, nuove e anche innovative purché veicolino codici di comportamento sociale positivi di inclusione, solidarietà e di responsabilità per contribuire a rendere la nostra comunità coesa e praticante di una visione umana – e non brutale – nelle relazioni tra le persone. La strategia nazionale dell’Unione Europea muove da un assunto fondamentale che è quello del raggiungimento della parità di genere tra uomo e donna: un diritto fondamentale e un principio chiave quale pilastro europeo dei diritti sociali e dello sviluppo economico globale. Donne e uomini devono avere pari opportunità di realizzazione oltre che di partecipazione sociale, per evolvere culturalmente, socialmente ed economicamente. La violenza domestica viene ancora e spesso declassata a semplice conflittualità; nulla di più errato. I segnali di rischio sono ormai codificati, e le possibilità di uscirne sono attuabili grazie alla presenza dei servizi territoriali e delle associazioni dedicate e del partenariato socioeconomico che costituiscono un presidio forte e organizzato per sottrarsi ai fenomeni di violenza”.
Di seguito un elenco delle attività promosse dal l’Assessorato alle Pari Opportunità, o a cui ha aderito con varie forme di sostegno, specificando che su tutto il territorio provinciale sono molteplici quelle organizzate in occasione della ricorrenza del 25 Novembre e che sono raccolte in un calendario appositamente elaborato.
1) Lunedì 25 novembre a partire dalle 9.00 nella Sala del Consiglio comunale (residenza municipale, piazza Muncipio 2) si terrà un Seminario dal titolo “Violenza di genere: origine, fattori di rischio e declinazioni di contrasto” nel corso della quale sarà illustrato, grazie alla collaborazione di Paola Castagnotto del CDG Centro Donna Giustizia, Michele Poli del CAM, Serena Bondi di UDI di Ferrara, Laura Curti Infermiera Emergenza Territoriale 118 Ferrara AUSLFe Facilitatrice dell’Accoglienza e Specialista della Tutela e Assistenza di Donne Vittime di violenza” un quadro sugli elementi emergenti della situazione nazionale e locale con una riflessione sulle politiche di intervento finalizzate a rafforzare i percorsi di uscita dall’emergenza e dalla violenza per non lasciare in solitudine nessuna donna vittima di violenza-
All’apertura dei lavori, oltre al saluto istituzionale del Sindaco Alan Fabbri, ha confermato la presenza il Prefetto di Ferrara dott. Massimo Marchesiello, mentre l’Assessore alle Pari Opportunità Angela Travagli coordinerà la giornata concludendola con un suo intervento argomentativo.
E non poteva mancare un tassello importante della rete di contrasto come la Scuola, quale presidio culturale fondamentale per sperare nel cambiamento che tutti aneliamo verso una società che sia umanamente coesa e libera dalla violenza e dalle prevaricazioni. Il Prof Marco Toscano, dell’ I.I.S. “N. Copernico- A. Carpeggiani” relazionerà sul contrasto alla violenza di genere come materia inserita nel curricolo di Educazione Civica e presenterà l’opera dei “The New Poets” con la canzone dal titolo “Non è normale che sia normale: la Poesia sfida il femminicidio” pubblicata nel 2019 e premiata dall’allora vicepresidente della Camera Mara Carfagna per la Giornata dell’Onu contro la violenza sulle donne. La canzone è nata da una collaborazione italo-spagnola e coadiuvata dall’autore e responsabile del progetto, Prof. Marco Toscano. Discenti e docenti, durante l’anno scolastico, scrivono canzoni e realizzano video che affrontano temi impegnativi e delicati, come ad esempio: il razzismo, il bullismo, la mafia, il femminicidio, i disturbi scolastici dell’apprendimento (d.s.a.), la sicurezza sul lavoro e la donazione del sangue.
Sarà presente inoltre lo Staff di Studen-TG dell’Istituto Tecnico Professionale “L.Einaudi” di Ferrara che curerà le interviste e le riprese televisive. L’attività didattica e formativa svolta dagli studenti in questo ambito rappresenta una duplice occasione preziosa sia per la formazione operativa, sia per il coinvolgimento in tematiche sociali emergenti a cui far riflettere, sia per conseguire l’obiettivo di una comunità correttamente informata e partecipata a partire dagli studenti stessi, favorendo legami d’appartenenza e di cittadinanza attiva.
Anche lo Sport come disciplina e promozione dei corretti stili di vita è chiamato in causa per dare un assist al contrasto della violenza di genere; il Dott. Davide Conti Presidente dell’Associazione sportiva dilettantistica C.S.R. JU JITSU di Ferrara, affronterà un tema divenuto caldo ed emergente, e non solo nella violenza domestica, ovvero la difesa personale; tratterà considerazioni di ordine pratico oltre al dettato normativo, illustrando atteggiamenti e accorgimenti pratici generali per evitare pericoli e tutelare la propria incolumità.
Anche soldi e lavoro vengono usati per esercitare forme di violenza contro le donne: la violenza economica è una delle tante forme di abuso in cui il controllo delle risorse economiche viene utilizzato come mezzo per esercitare potere e sopraffazione sulle donne a cui non si consente di avere una propria indipendenza economica escludendole dal mondo del lavoro.
Si tratta di un fenomeno sommerso e poco indagato, perché anche le vittime faticano a riconoscerla come vera e propria violenza a causa di comportamenti ancora oggi culturalmente giustificati (come l’accettazione dell’uomo in quanto autorizzato a detenere il controllo economico), ma diffuso in tutte le tipologie di coppie e trasversale a tutte le fasce di reddito.
Il binomio economia e violenza sarà trattato da Sara Aleotti, referente delle Risorse Umane LyondellBasell di Ferrara e Paola Barbiero, Psicologa e psicoterapeuta Studio Psicom che illustreranno le politiche aziendali di sensibilizzazione contro la violenza di genere organizzato nel sito di Ferrara LYB.
La giornata seminariale si terrà in presenza nella sala del Consiglio Comunale e sarà contestualmente trasmessa in streaming dal canale YouTube del Consiglio Comunale di Ferrara al seguente link https://www.youtube.com/user/consigliocomunalefe per cui sarà possibile seguire gli interventi da remoto.
2) SCARPETTE ROSSE SULLO SCALONE DELLA RESIDENZA MUNICIPALE
Nella mattinata di lunedì 25 Novembre, è stata coinvolta UDI di Ferrara per l’allestimento coreografico di “scarpette rosse” lungo lo scalone di accesso alla Residenza Municipale. L’allestimento di coppie di scarpe rosse è ripreso dall’opera dell’artista messicana Elina Chauvet per la sua installazione “Zapatos rojos” a simbolo e testimonianza di un corteo silente di donne uccise.
3) nella giornata del 25 novembre (come già il 22, 23 e 24 in occasione di VivaVittoria) sarà illuminato di rosso il Castello Estense .
4) CALENDARIO DI RESPIRO PROVINCIALE SULLE INIZIATIVE LEGATE AL 25 NOVEMBRE
l’Assessorato alle Pari Opportunità come ogni anno si occupa di elaborare un calendario di respiro provinciale (scaricabile in fondo alla pagina – file PDF) contenente, in ordine cronologico, tutte le iniziative, interventi ed attività organizzate sul territorio opportunamente comunicate a questi uffici; Il calendario delle iniziative viene trasmesso agli organi di informazione, pubblicato sulla pagina web istituzionale del Comune di Ferrara e diffuso sui social dell’ente.