Mercoledì 25 prende avvio l’esposizione consultabile online “Amore falso, Violenza vera”
FORLÌ – Ci sono “
uomini” che con la violenza, verbale e fisica, sono in grado di trasformare la casa in un inferno infinito. La violenza contro donne è una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti nel nostro mondo oggi rimane in gran parte non denunciata a causa dell’impunità, del silenzio, dello stigma e della vergogna che la circondano. Il tema è sempre più attuale, non solo alla luce della manifestazione, la “
Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne“, i recenti dati del
lockdown parlano chiaro, è emersa un’inquietante escalation di soprusi +73% di richieste d’aiuto (
dati Istat), violenza manifestata in forme fisiche, sessuali e psicologiche. In questa logica la
Fumettoteca Alessandro Callegati “Calle” per il secondo anno aderisce alla “
Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne“, presentando una proposta, attiva online dal 25 novembre, legata alla
Nona Arte e al carismatico personaggio
Diabolik. Un mostra, quindi, di tavole, testi e disegni provenienti dal mondo diaboliko, che nel corso degli anni, grazie alla profonda sensibilità della
Casa Editrice Astorina, ha pubblicato storie legate allo scottante tema, come “
Violenza carnale“, “
Un dannato alibi”, “Caccia all’uomo”, “La tratta delle bianche“, e molti altri dai titoli comprensibile del loro contenuto. Proporre la visione dell’esposizione online dal titolo “
Amore falso, Violenza vera”, è un’azione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema attraverso l’uso del fumetto, un linguaggio più profondo e diretto di quanto si potrebbe immaginare. L’importanza di riuscire a guardarsi dentro, per potere tutelare le donne tutti i giorni, può passare attraverso percorsi atipici nei quali anche un piccolo fumetto può essere di grande aiuto.
Grazie alla disponibilità e collaborazione della Redazione Casa Editrice Astorina, che pubblica Diabolik, e alla disponibilità dell’autore Corrado Mastantuono per l’immagine della locandina, la Fumettoteca Regionale, unica in Emilia Romagna, è in grado si presentare un evento esclusivo a livello nazionale e atipico sul tema, il tutto attraverso la lente del medium fumettistico. Per chiarire ulteriormente, la Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne emanata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1993, definisce la violenza contro le donne come “qualsiasi atto di violenza di genere che si traduce o è probabile che abbia come conseguenza, fisica, sessuale o danno psicologico o sofferenza alle donne, comprese minacce di tali atti, coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che in quella privata.“. Sebbene la violenza di genere possa colpire chiunque, ovunque, alcune donne e ragazze sono particolarmente vulnerabili, ad esempio anziane, migranti e rifugiate, indigene e minoranze etniche, lesbiche, bisessuali o intersessuali, affette da l’HIV o dalla disabilità. La violenza contro le donne continua a essere un ostacolo al raggiungimento dell’uguaglianza, dello sviluppo, della pace e al rispetto dei diritti umani delle donne e delle ragazze. Tutto sommato, la promessa degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) – non lasciare indietro nessuno – non può essere mantenuta senza porre fine alla violenza contro donne e ragazze.
In questo frangente, la Fumettoteca Regionale invita il proprio pubblico, grazie all’iniziativa promossa per tale scopo, a riconsiderare la situazione sociale nel contesto della violenza contro le donne, supportati anche dal notevole quantitativo di fumetti della donazione “Fondo Alessio Legramante“. Attività impegnativa di promozione e progettazione per lo Staff Fumettoteca con proposte culturali e sociali, definite da un chiaro e specifico percorso, che parte dalla comunità per arrivare all’individuo. Impegni che da 10 anni proseguono dimostrando come la Fumettoteca Alessandro Callegati “Calle”, grazie al supporto del Centro Nazionale Studi Fanzine – Fanzinoteca d’Italia 0.2, del Comitato di Quartiere Ca’Ossi e l’Associazione Culturale 4Live, prosegue seguendo le normative anti-covid per dare spazio al mondo giovanile forlivese, e non solo, grazie alla funzionalità della “Biblioteca dei Fumetti” aperta anche quando le altre biblioteche sono chiuse. Per conoscere dettagliatamente le iniziative e chiedere informazioni 339 3085390, fumettoteca@fanzineitaliane.it – www.fanzineitaliane.it/fumettoteca.
#GenerationEquality
Foto: L’esperto Gianluca Umiliacchi con la locandina dell’evento (Immagine di Corrado Mastantuono)