Assessora Baracchi: “Bambini e ragazzi restino al centro dei pensieri di chi gestisce l’emergenza”. Giovedì 19 e venerdì 20 illuminata di blu la Fontana dei due Fiumi
MODENA – Il diritto all’istruzione, all’educazione e allo sviluppo; il diritto di esprimersi, giocare e divertirsi, il diritto di stare all’aperto e di socializzare. Diritti esercitati, insegnati, appresi e vissuti ogni giorno nei servizi educativi e scolastici della città, eppure mai così a rischio come durante la pandemia.
“Mai ci saremmo immaginati – afferma l’assessora Baracchi – di dover ribadire diritti dati per acquisiti, come il diritto all’istruzione e al gioco. Invece, nei primi mesi della pandemia sono venute a meno le condizioni per esercitare proprio quei diritti imprescindibili alla base del nostro sistema educativo e scolastico. Dobbiamo ribadire con forza la necessità e la priorità che bambini e ragazzi restino al centro dei pensieri di chi oggi è impegnato nella gestione dell’emergenza Covid-19”.
È quanto afferma l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi mentre in 190 Paesi del mondo ci si prepara a celebrare la Giornata dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che ricorre il 20 novembre.
Già da giovedì 19, quando anche il Consiglio comunale di Modena ricorderà il tema, la Fontana dei due Fiumi di largo Garibaldi sarà illuminata di luce blu. L’illuminazione del monumento, con cui il Comune accoglie la richiesta di Unicef Italia grazie anche alla collaborazione di Hera Luce, proseguirà nella serata di venerdì 20 e in queste giornate dal Municipio sarà anche esposta la bandiera di Unicef.
“Oggi, rispetto ai primi mesi dell’emergenza sanitaria – continua Baracchi – molto è cambiato dal punto di vista della consapevolezza condivisa. È diventato patrimonio comune che la scuola non è solo il luogo degli apprendimenti, ma anche del confronto, della socialità, del crescere insieme, delle riflessioni, della costruzione delle autonomie e che le relazioni, sia tra pari che nel rapporto con gli adulti, sono tasselli preziosi del percorso di crescita, educazione e formazione. Come amministrazione ci siamo impegnati da subito a reinventare servizi per continuare a prendersi cura, mantenere legami, dare opportunità. E, successivamente ci siamo adoperati a creare le condizioni per ritornare a scuola in sicurezza e poi per riattivare gradualmente quei servizi che ruotano attorno alla scuola e di cui c’è bisogno per la conciliazione dei tempi familiari: dal trasporto scolastico al prescuola nelle primarie. Nella prossima seduta di Giunta andrà anche il via libera al bando per il prolungamento orario nei servizi educativi comunali, della Fondazione Cresciamoe convenzionati, secondo i criteri concordati con i gestori. Siamo consapevoli che assumendo ogni decisione, occorre continuare ad investire, a riflettere, a pensare tenendo al centro il benessere di bambini e ragazzi, perché non siano troppo duramente colpiti dall’attuale situazione e non ne vada di mezzo il loro diritto a crescere”.