Ok della Giunta alla cessione al Comune dell’area di via Scanaroli e alla ristrutturazione dell’ex Stanguellini dove sorgerà anche un UniEuro medio-piccolo
MODENA – La Giunta comunale ha dato il via libera a un accordo che consentirà di riqualificare e completare la fermata ‘Policlinico’ della ferrovia Modena-Sassuolo acquisendo un’area in via Scanaroli che sarà urbanizzata a cura del privato attualmente proprietario. L’accordo consentirà inoltre di valorizzare il Museo Stanguellini, dove è presente una collezione di auto storiche di proprietà privata inserita nei circuiti del turismo motoristico locale, attraverso la ristrutturazione della parte attualmente in disuso dell’immobile ex concessionario Stanguellini in via Emilia est. Nella porzione rinnovata, a seguito di un cambio di destinazione d’uso su deliberazione del Consiglio comunale di Modena, troverà sede una medio-piccola struttura di vendita non alimentare a insegna UniEuro, che consentirà la creazione di diversi posti di lavoro.
“Attraverso questo accordo – spiega l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli – riusciamo finalmente a rispondere a una necessità da tempo sentita e cioè il completamento della fermata ‘Policlinico’ della linea ferroviaria Modena-Sassuolo, con la creazione di un vero e proprio punto di interscambio tra la mobilità veicolare e ciclabile e quella ferroviaria, grazie alla realizzazione di parcheggi e spazi pubblici attrezzati. Inoltre – prosegue Vandelli – si va riqualificare una porzione di tessuto urbano che versa da tempo in stato di progressivo degrado: questo intervento costituisce quindi un obiettivo di rilevante interesse per la comunità locale”.
L’accordo prevede la cessione da parte del privato all’Amministrazione di un’area di circa 1.300 metri quadrati in via Scanaroli destinata a servizi di interesse collettivo, che sarà riqualificata a cura del privato con opere di urbanizzazione per circa 130 mila euro. La cessione dell’area di via Scanaroli e l’intervento di riqualificazione da parte del privato andranno a scomputo della compensazione economica della metà del maggior valore (446 mila euro) derivante dal cambio di destinazione d’uso in deroga agli strumenti urbanistici di parte dell’edificio ex concessionario Stanguellini, che verrà concesso dall’Amministrazione alla società Stanguellini previo deliberazione del Consiglio comunale. La compensazione economica rimanente verrà invece monetizzata dalla proprietà al Comune.