L’1 agosto alle 21, ingresso gratuito con prenotazione, il ritorno con Ert di Lisa Ferlazzo Natoli e “lacasadargilla” dopo il successo e i premi per “When the Rain Stops Falling”
MODENA – Dopo aver realizzato a fine giugno il progetto “Ustica quaranta” in streaming su “ERTonAIR” nel quarantennale dalla strage, tornano a Modena la regista e attrice Lisa Ferlazzo Natoli e il gruppo “lacasadargilla” con una nuova produzione Ert: lo spettacolo/installazione in anteprima nazionale “Arrival”. L’appuntamento si svolge sabato 1 agosto alle 21 sul palco dei “Giardini d’Estate” a cura di Ert, nell’Estate modenese del Comune, con sostegno di Fondazione di Modena e Gruppo Hera.
Ingresso gratuito, posti contingentati, distanziati e numerati, prenotazione obbligatoria via e-mail (biglietteria@emiliaromagnateatro.com), alla biglietteria del Teatro Storchi (da giovedì a sabato 10 – 14, tel. 059 2136021) o, in caso di disponibilità, anche al botteghino ai Giardini (da un’ora prima dello spettacolo).
“Arrival” è tratto dal racconto “Story of Your Life” di Ted Chiang (Frassinelli, 2016, premio Nebula) che ha ispirato anche il film “Arrival” di Denis Villeneuve con Amy Adams, Jeremy Renner e Forest Whitaker. Per la scena teatrale l’ideazione è di “lacasadargilla” e l’adattamento di Roberto Scarpetti. Sul palco Lisa Ferlazzo Natoli, Anna Mallamaci e Francesca Mazza: tre donne che interpretano la protagonista in tre età diverse della vita, moltiplicandone la voce narrante in tre diversi corpi attoriali. I paesaggi sonori di Alessandro Ferroni e Gianluca Ruggeri sono ispirati a “Why Patterns?” di Morton Feldman, con immagini di Maddalena Parise. Tastiera ed electronic devices sono di Alessandro Ferroni, aiuto regia è Alice Palazzi. La produzione è di Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Ferlazzo Natoli e “lacasadargilla” tornano a Modena con Ert dopo il successo e l’incetta di premi di “When the Rain Stops Falling” (Premio Anct 2019 e Premio Ubu 2019 per la regia a Lisa Ferlazzo Natoli, premio Ubu 2019 a Gianluca Falaschi per i costumi e a Andrew Bovell come Miglior nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica e infine Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2019 a Camilla Semino Favro, come Migliore attrice emergente).
Concepito come uno spettacolo/installazione, in cui lo spettatore letteralmente si immerge dentro immagini, parole e musica live, “Arrival” restituisce agli spettatori il concetto fondante di “Story of Your Life”: la possibilità di un’esperienza sincretica attraverso un ordine temporale diventato tutt’altro da come lo percepiamo e crediamo di conoscerlo. Chiang, infatti, fonde nel suo racconto – omaggio alla comunicazione fra specie e grande affresco sull’amore e sul tempo – le due dimensioni di una donna, Louise Banks: quella privata, segnata in modo indelebile dalla perdita della figlia, e quella professionale, che la vede impegnata nel tentativo di interpretare la lingua di alieni misteriosamente atterrati con 12 navi in diversi punti della Terra.
“L’adattamento di Roberto Scarpetti – afferma Lisa Ferlazzo Natoli – introduce un elemento di novità assoluta: la moltiplicazione della voce narrante della protagonista in tre diversi corpi attoriali – che radicalizza e rende visibili i temi sotterranei di ‘Story of Your Life’ di Ted Chiang: la sincronia temporale delle nostre vite, la costruzione dell’identità come conseguenza e dono della ‘decodifica’ del linguaggio alieno da parte della donna. C’è come una carezza ruvida, nel costruire narrativamente un corpo sincronico moltiplicato per tre, tre donne che sono la stessa in tre età diverse della vita: la possibilità di “ri-guardarsi”, re-incontrarsi, lanciare uno sguardo improvviso a sé nel passato o nel futuro, sorridersi o solo ascoltarsi per qualche attimo. Tre donne che sono sempre una a prescindere dai diversi momenti cronologici che il nostro bios c’impone d’attraversare andando, inevitabilmente, verso la morte”.
Attiva dal 2005, lacasadargilla riunisce intorno a Lisa Ferlazzo Natoli, autrice e regista, Alessandro Ferroni, disegnatore del suono e documentarista, Alice Palazzi, attrice e coordinatrice dei progetti, e a Maddalena Parise, ricercatrice e artista visiva, un gruppo mobile di attori, musicisti, drammaturghi, cineasti, artisti e organizzatori: un ensemble allargato che lavora assieme su spettacoli, istallazioni, concerti, rassegne e attività di formazione.
Tutti gli appuntamenti dei Giardini d’Estate si svolgono in sicurezza e applicando le disposizioni dei decreti anti Covid – 19 (mascherine, distanziamento, disinfettanti…) con l’assistenza sul posto del personale di sala e informazioni sul sito internet di Ert (www.modena.emiliaromagnateatro.com).
I Giardini d’Estate tornano domenica 2 agosto con l’ultimo concerto ai Giardini del Modena Jazz Festival: “Nico Menci in Choro Group Remember Ray Mantilla”. Il pianista bolognese col suo gruppo propone i suoni ibridi del Choro, stile brasiliano nato intorno al 1870, con dedica a un suo maestro, il percussionista Ray Mantilla.
Il programma è anche sul sito del Comune (www.comune.modena.it/estate2020).