Domenica 9 agosto alle 21 con “Da Verdi a Dalla” a cura del Salotto Aggazzotti un concerto per gli amanti di lirica e cantautori, tra Tenco, Paoli e la Traviata. Ingresso gratuito su prenotazione
MODENA – Ai Giardini d’Estate domenica 9 agosto alle 21 il Salotto Aggazzotti presenta il primo di tre suoi appuntamenti nel verde del parco ducale: “Da Verdi a Dalla”, un concerto che abbraccia amanti della lirica e del cantautorato italiano, con repertorio da Luigi Tenco, Dalla e Paoli, ad arie da “Bohème” di Puccini, “Traviata” di Verdi e altre.
L’appuntamento, a ingresso gratuito e prenotazione d’obbligo, si svolge nell’ambito della rassegna a cura di Ert, nell’Estate modenese del Comune, con sostegno di Fondazione di Modena e Hera. Si può prenotare il proprio posto numerato e distanziato via e-mail (biglietteria@emiliaromagnateatro.com), alla biglietteria del Teatro Storchi (da giovedì a sabato 10 – 14, tel. 059 2136021) o, in caso di disponibilità, al botteghino ai Giardini (da un’ora prima dello spettacolo).
Sul palco dei “Giardini d’Estate cantano e suonano il soprano Lucia Conte, i maestri Gentjan Llukaci al violino e Denis Biancucci al pianoforte. Alla voce leggera Sabrina Gasparini a cui è affidata anche la conduzione della serata che presenterà canzoni d’autore, omaggi alla grande musica napoletana, arie d’opera e operetta.
Si incomincia con un omaggio a Morricone per arrivare alla Traviata di Verdi, alla Cavalleria rusticana di Mascagni, a Gianni Schicchi e Boheme di Puccini. Passando per il celeberrimo “Valzer del Gattopardo”, dal film capolavoro di Visconti, e da un medley di musiche di Nino Rota, si arriva alla Czarda di Monti, a “Napoletana” dall’operetta “Scugnizza”. A far da cerniera tra Opera e cantautori italiani è “Caruso” di Lucio Dalla, che introduce a “Se stasera sono qui” di Luigi Tenco, “Guarda che luna” di Fred Buscaglione, “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli, “Il Mondo” di Pino Donaggio. In scaletta anche “La vita è bella” di Nicola Piovani, dal film di Benigni.
Lucia Conte, soprano, è diplomata in canto lirico col massimo dei voti al Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Perfezionatasi all’Accademia Santa Cecilia a Roma, alla Celletti di Martina Franca e alla Scuola dell’opera del Comunale di Bologna, si è poi specializzata in canto barocco al Conservatorio Verdi di Milano.
Sabrina Gasparini da oltre trent’anni è un’interprete di musica d’autore nazionale e internazionale. Nel 2009 con Simonetta Aggazzotti ha dato vita all’associazione di promozione sociale e culturale “Salotto culturale Aggazzotti”, che presiede dal 2012.
Gentjan Llukaci è diplomato in violino all’Accademia di Belle Arti di Tirana col massimo dei voti. In Albania ha svolto un’intensa attività concertistica da solista e in varie formazioni, fra i primi violini dell’Orchestra della Radio tv Albanese, dell’orchestra dell’Opera e Balletto e della Filarmonica di Durazzo e di Tirana.
Denis Biancucci si è diplomato a pieni voti al Conservatorio Martini di Bologna. Si è perfezionato alla Guildhall School of Music and Drama a Londra con James Gibb. Tutti gli appuntamenti dei Giardini d’Estate si svolgono in sicurezza e applicando le disposizioni anti Covid–19 (mascherine, distanziamento, disinfettanti) con assistenza del personale di sala e info sul sito (www.modena.emiliaromagnateatro.com).
La rassegna torna con un doppio appuntamento venerdì 14 agosto: alle 18.30 con “Burattini d’estate – Sandrone e l’elisir d’amore” della compagnia I Burattini della Commedia. Alle 21 sul palco “Tentativi di sconfiggere la morte”, reading di Emanuele Aldrovandi con Giusto Cucchiarini e Marina Occhionero.
Il programma è anche sul sito del Comune (www.comune.modena.it/estate2020).