Eletto alla prima votazione per il quadriennio 1° gennaio 2024 – 31 dicembre 2027
PARMA – Gianni Galaverna sarà il nuovo Direttore del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell’Università di Parma per il quadriennio 1° gennaio 2024 – 31 dicembre 2027.
Le elezioni si sono svolte oggi, martedì 24 ottobre. Il prof. Galaverna ha ottenuto, al primo turno di votazioni, 92 voti su 98 votanti (113 gli aventi diritto). Per questa prima votazione era necessaria la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.
Questi i risultati ufficiali dello scrutinio:
Gianni Galaverna 92
Ruggero Bettini 1
Patrizia Santi 1
Schede bianche 4
Gianni Galaverna è professore ordinario di Chimica degli Alimenti al Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell’Università di Parma. Insegna Chimica degli Alimenti nel corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Mitigation of Process-related Toxicants nel corso di Laurea Magistrale internazionale interateneo in Food Safety and Food Risk Management, di cui è Presidente di corso di studio. È componente del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Food Science dell’Università di Parma e di quello del Dottorato Nazionale in Intelligenza Artificiale, Settore Agrifood e ambiente (coordinato dall’Università di Napoli “Federico II”).
Tra gli altri incarichi istituzionali, è stato Coordinatore dell’Ambito Tematico “6.2 Scienze e Tecnologie Alimentari” (Grande Ambito “6. Prodotti Alimentari, Bioeconomia, Risorse Naturali, Agricoltura, Ambiente) per la redazione del Programma Nazionale della Ricerca 2021-2027 (MUR) ed è membro del Comitato Tecnico Scientifico del Cluster Agrifood Nazionale. È coordinatore del Gruppo Interdivisionale di Chimica degli Alimenti della Società Chimica Italiana e delegato per la stessa nel board della Divisione di Food Chemistry di EuChemS.
È attualmente responsabile del Progetto FOOD-ER, Emilia-Romagna International Network for Education and Industrial Research on Food and Beverage, coordinato dall’Università di Parma e che coinvolge le Università della Regione e le principali imprese del settore agro-alimentare regionale.
La sua attività di ricerca nel settore della Chimica degli Alimenti e della Sicurezza degli Alimenti, con particolare riguardo allo studio dei composti biologicamente attivi e degli xenobiotici, in relazione anche alla sostenibilità delle produzioni, si è concretizzata in numerose pubblicazioni su riviste internazionali, nella partecipazione a convegni e nella responsabilità scientifica di progetti su bandi competitivi a livello nazionale e internazionale.