Giovedì 26 settembre alle 18.30 inaugura la mostra curata da Arturo Carlo Quintavalle
PARMA – GIANLUIGI COLIN
COSTELLAZIONI FAMILIARI
Dialoghi sulla libertà
A cura di Arturo Carlo Quintavalle
27 settembre – 1 dicembre 2019
Parma, Palazzo del Governatore
Opening su invito: 26 settembre ore 18.30
Anteprima stampa: 26 settembre ore 11.30
Per informazioni e accrediti: press@paolamanfredi.com
Costellazioni Familiari – Dialoghi sulla libertà è il titolo della grande mostra curata da Arturo Carlo Quintavalle che occuperà per intero il Palazzo del Governatore di Parma dal 27 settembre al 1 dicembre 2019. L’esposizione propone un viaggio inedito all’interno della ricerca di Gianluigi Colin, artista visivo, critico e cover editor de La Lettura.
La mostra, voluta da Luigi Capitani, presidente e amministratore delegato di Cepim Spa, Interporto di Parma, da sempre vicina all’arte, e con la preziosa collaborazione del Comune di Parma, si inserisce all’interno delle manifestazioni di Anteprima PARMA Capitale Italiana della Cultura 2020.
Costellazioni Familiari – Dialoghi sulla libertà si dipana lungo le stanze del Palazzo come un percorso espositivo costruito sul dialogo con altri autori: amici innanzitutto, ma soprattutto artisti, fotografi e poeti contigui a Colin per visione e formazione, grandi personalità con cui ha lavorato o che hanno rappresentato per lui un punto di riferimento culturale.
Il progetto nasce dall’idea di illustrare il rapporto tra il lavoro di Gianluigi Colin e quello degli artisti a lui vicini a partire dal confronto con la Scultura d’ombra, potente installazione permanente di Claudio Parmiggiani collocata al secondo piano del Palazzo del Governatore. Ne deriva una sorta di costellazione, un paesaggio astrale che rivela coincidenze, connessioni, corrispondenze e legami consolidati nel corso dell’intera vita di Colin. Indiretto omaggio al celebre dipinto di Max Ernst del 1922 Au rendez-vous des amis, la mostra riflette sul senso di condivisione proprio al fare arte: accanto a opere storiche e inedite di Colin, alcune delle quali realizzate ad hoc per questa occasione, saranno presentati importanti lavori di autori in forte sintonia culturale con lui, dando vita a un preciso gioco di rimandi tematici e stilistici.
L’allestimento della mostra, curato da Franco Achilli con progetto grafico dello studio Dondina Associati, segue un percorso che si sposa perfettamente con la personalità di Colin, autore capace di muoversi