Più della metà sono stranieri. Online la nuova campagna digitale “Be Part Of It” di promozione del sito Unesco, in ottobre “Patrimonio mondale in festa”
MODENA – Dall’1 al 18 agosto sono stati 3.279 i visitatori della Ghirlandina di Modena, la Torre simbolo della città che insieme al Duomo e a Piazza Grande costituisce il complesso storico e architettonico riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Oltre la metà dei visitatori, il 55 per cento, quest’anno sono stati turisti stranieri: 435 francesi, 303 spagnoli, 159 tedeschi e poi anche diversi da Polonia, Regno Unito, Stati Uniti e Paesi bassi.
Da inizio anno sulla Ghirlandina sono già salite oltre 42 mila persone, mentre nel 2023 è stato toccato il record di visitatori: 64 mila 869 visitatori, un migliaio in più rispetto al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia che comportò una riduzione delle aperture e delle possibilità di visita. Un quarto dei visitatori è rappresentato da turisti stranieri, per lo più da Paesi europei (in particolare, Francia, Spagna e Germania) ma con tante presenze anche da Stati Uniti e Giappone.
Nelle scorse settimane è stata lanciata la nuova campagna digitale per la promozione del sito Unesco “Be Part Of It” che, coordinata dal Servizio Promozione della Città e Turismo del Comune di Modena, in collaborazione con i Musei del Duomo e con il Coordinamento Sito Unesco del Museo Civico, ha l’obiettivo intercettare l’interesse di nuovi possibili visitatori. La campagna, infatti, rappresenta un richiamo a partecipare della bellezza artistica di Modena: con la suggestiva tecnica del camouflage, tipica del bodypainting, i protagonisti dei filmati diventano letteralmente “parte” del patrimonio artistico della città, dove l’arte (la “pittura su corpo”, appunto) racconta l’arte (il Patrimonio).
La campagna, sviluppata con la collaborazione di Modenatur da Studiowiki e Integra Solutions, si può ammirare sul sito Visitimodena.it dove è consultabile il calendario degli eventi ed è possibile prenotare le visite alla Ghirlandina e le esperienze correlate ai siti turistici del Patrimonio Mondiale Unesco, come la recente formula “I Tesori del Duomo”, il nuovo Modena city tour dedicato alla scoperta delle meraviglie della Cattedrale romanica.
Da giovedì 3 a domenica 6 ottobre, inoltre, è in programma la settima edizione di “Modena patrimonio mondiale in festa” che quest’anno ha come tema “Eterno ritorno – infinito passato, infinito futuro” e, tra gli appuntamenti, lo spettacolo “Le voci di Dante” con Toni Servillo in Duomo. Previste anche visite guidate, incontri e laboratori per bambini, per conoscere il complesso monumentale e approfondire il tema del rapporto con l’antico, la Mutina romana sepolta e quel che di essa è stato riutilizzato nella costruzione dei monumenti riconosciuti dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità, e con la figura chiave di san Geminiano.