FORLÌ-CESENA – RIMINI – Il segretario nazionale dell’Ugl Partecipate Servizi Ambientali, federazione dell’Ugl – Unione Generale del Lavoro, Stefano Andrini, ha incontrato mercoledì mattina Paolo Di Giovanni, direttore generale di Alea Ambiente, società in house providing di 13 comuni della romagna forlivese, e successivamente Gian Luca Zattini e Daniele Mezzacapo , rispettivamente sindaco e vicesindaco di Forlì.
Lo ha accompagnato in questi due appuntamenti romagnoli il segretario dell’Utl dell’Ugl di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna, Filippo Lo Giudice.
Al centro dei colloqui, svoltisi con toni cordiali e di massimo ascolto, la gestione dei rifiuti.
Il segretario nazionale dell’Ugl Stefano Andrini, s’è complimentato per l’operato del direttore Alea, Di Giovanni, che in meno di due anni dal suo insediamento, grazie ad una maggiore propensione al dialogo, anche con le parti sindacali, è riuscito a spegnere le polemiche sorte sull’operato del precedente management trevigiano di Contò.
Al contempo, esaminato il piano industriale di Alea, elaborato soprattutto in fase d’avvio sul ‘modello Contarina’, Stefano Andrini ha rilevato in ordine alla tempistica messa in piedi per l’attivazione del servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti: “una serie di problematiche relative ai carichi di lavoro. Così come manca ancora la cosiddetta “fase due” dell’ impiantistica che dovrebbe completare il distretto del riciclo”.
“Parliamo del modello Contarina “chiavi in mano” accolto dalla precedente giunta comunale forlivese di centrosinistra senza troppo obiezioni che è necessario correggere oggi con una guida più attenta e vicina agli interessi dei cittadini e dei lavoratori come ha dimostrato di essere quella del sindaco Zattini. Come Ugl, oltre ai rilievi, abbiamo presentato alcuni importanti correttivi che dovrebbero determinare una maggiore funzionalità della gestione dei rifiuti, una maggiore aderenza del sistema ai diritti dei lavoratori ed anche un minor costo per la collettività”: ha spiegato il segretario nazionale dell’Ugl Partecipate Servizi Ambientali.
Nel colloquio con il sindaco e il vicesindaco di Forlì il segretario Stefano Andrini ha parlato anche della necessità di valutare, da parte del Comune, capofila dei soci enti locali di Alea, la piena applicazione dell’articolo 46 della Costituzione che prevede l’adozione di forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione dell’impresa ed alla ridistribuzione degli utili.