Si è svolta ieri mattina nella palestra della Scuola Primaria “Ada Negri”
REGGIO EMILIA – Si è svolto ieri mattina sul campo della palestra di via Monte Pasubio nel centro storico di Reggio il primo incontro del progetto “Scuola di Tifo” per la stagione 2015/2016, portato avanti dal suo ideatore, Emanuele Maccaferri con la collaborazione della Pallacanestro Reggiana. Per l’occasione il club biancorosso ha messo a disposizione gli atleti Stefano Gentile ed Ojars Silins.
Dopo una breve introduzione di Maccaferri che ha spiegato le finalità del progetto, cioè istruire i giovani ad un tifo positivo che dà carica ed energia alla propria squadra, prendendo coscienza che gli avversari in campo non sono “nemici”, è stata la volta di Stefano ed OJ che hanno raccontato la propria esperienza. In particolare Gentile ha sottolineato come in alcuni palazzetti in trasferta sia difficilissimo vincere grazie al supporto del pubblico di casa, vero “6° uomo in campo”.
OJ poi ha evidenziato come in alcuni momenti di difficoltà sia proprio il pubblico, con la propria voce, a dare la carica giusta, trasmettendo energia e spronando ad andare oltre ai propri limiti, alla stanchezza, alla difficoltà o agli errori. I circa 60 studenti presenti sono stati quindi suddivisi in gruppi e a turno hanno giocato con gli atleti della Grissin Bon e tifato sugli spalti per i propri compagni.
Al termine della “lezione” i giocatori ed Emanuele si sono intrattenuti a chiacchierare con gli studenti toccando anche temi vicini all’argomento dell’incontro, come le emozioni che si provano in campo, mentre alcuni bambini, tifosi della Grissin Bon, si sono esibiti davanti ai compagni nel coro “facci un gol!” dedicato a Veremeenko. A concludere l’incontro non è mancata la consueta seduta di autografi.