Generic Animal e Sylvia Plath protagonisti alla Tenda

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Generic Animal

Gli appuntamenti settimanali nella struttura di viale Monte Kosica tra musica e letteratura. In programma anche “West Side story”, tributo all’opera di Bernstein

MODENA – Da Generic Animal a Sylvia Plath, ci sono la musica, raccontata e suonata, e la letteratura al centro del programma settimanale della Tenda, struttura di viale Monte Kosica che fa capo all’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, dove prosegue il cartellone estivo nel piazzale antistante alla struttura, nel rispetto delle misure anti-Covid. Tutti gli appuntamenti, a ingresso gratuito, sono in programma alle 21; prenotazioni online sul sito www.comune.modena.it/latenda.

Giovedì 8 luglio il programma si apre col primo appuntamento di “Cantautori su Marte – Incontri senza gravità sulla canzone d’autore”, rassegna giunta alla quinta edizione e promossa dal Centro musica di Modena, con la direzione artistica di Corrado Nuccini. Il format vede un incontro “intimo” con l’artista per fare il punto fra parole e musica sulla canzone d’autore e sul ruolo attuale del cantautorato: di questo, infatti, si parlerà con l’ospite Generic Animal. Dietro il nome d’arte si cela Luca Galizia, varesotto classe 1995, ex chitarrista della band Leute, alle spalle un debutto omonimo nel 2018 e un secondo album nel 2020 dal titolo “Emoranger”; a intervistarlo sarà Francesco Locane, speaker radiofonico e giornalista.

La musica sarà protagonista anche della serata di venerdì 9 con “West Side story”, tributo all’opera di Bernstein. Il libretto ha le sue origini in Shakespeare, però, anziché Giulietta e Romeo, i protagonisti sono Maria e Tony nel West Side di New York, innamorati ma appartenenti a due bande rivali. Ieri come oggi, purtroppo, il conflitto impedisce la comunicazione e porta al delitto, ma ci sarà un futuro nel sogno di Maria e Tony. In forma scenica, cantanti e regista (Bianca Ferretti) tutti giovanissimi tra i 20 e i 26 anni, con talento ed entusiasmo, sapranno coinvolgere ed emozionare con la storia, con le pagine di Bernstein e con le loro belle voci. Pianoforte e direzione musicale Claudia Rondelli, violino e percussioni Veronica Medina e Stefano Casetta.

Il programma settimanale si conclude sabato 10 col primo appuntamento della nuova serie di reading musicati “Wild Lost & Beat”, a cura del collettivo artistico SquiLibri. Protagonista della serata sarà Sylvia Plath: conosciuta per le sue poesie, esempio di donna e artista che con grande coraggio affronta realtà difficili, ha scritto il romanzo semiautobiografico “La campana di vetro” sotto lo pseudonimo di Victoria Lucas ed è autrice anche di vari racconti e di un unico dramma teatrale a tre voci; inoltre, per lunghi periodi della sua vita ha tenuto un diario, di cui sono state pubblicate le numerose parti recuperate. Adorata da Patti Smith, citata da Woody Allen, tradotta in italiano da Amelia Rosselli: Sylvia Plath continua a irradiare fascino e poesia con la sua opera poetica incandescente, tanto che i suoi versi risultano tra i più citati sui social network dalle ragazze americane di oggi.