Gender Bender 2021: programma del 16-17-18-19 settembre 2021

288
LA DISCOTECA – Un film di Jacopo Miliani- foto Sara Scanderbech

BOLOGNA – Da giovedì 16 a domenica 19 settembre è con la settima arte che la 19° edizione di Gender Bender, festival internazionale co-diretto da Daniele Del Pozzo e Mauro Meneghelli e prodotto dal Cassero LGBTI+ Center di Bologna, si avvia alla conclusione.

Giovedì 16 (ore 22.00- Cassero) la sezione cinema, infatti, riprende con un vero e proprio evento: la proiezione di La Discoteca, film d’artista diretto da Jacopo Miliani, prodotto da NOS Productions in collaborazione con Gender Bender e progetto vincitore dell’ottava edizione di Italian Council, programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo del MIBACT. Parte integrante di un progetto più ampio che verrà presentato in tre città (Museo Pecci di Prato, Gender Bender Festival a Bologna e Festival Mix a Milano), il film è un racconto per immagini e musiche di una realtà distopica in cui nel futuro le discoteche sono diventate luoghi di controllo della intimità tra le persone. Presenti alla proiezione anche tre membri della troupe: gli attori Eva Robin’s e  Pietro Turano (interprete della serie Skam Italia), e il performer di voguing Kenji Benji. La serata prevede infatti anche un talk con il cast, un dj set e la presentazione del libro d’artista relativo al progetto.

Venerdì 17 ( ore 21.00-Garirdino del Cavaticcio) Petite fille, documentario franco-danese di Sébastien Lifshitz.

Lifshitz, vincitore al Festival di Cannes 2012 del premio per il miglior documentario e della Queer Palm nel 2016, ci regala un commovente e delicato documentario seguendo per un anno la vita di Sasha, bambina transgender di otto anni, e della sua famiglia. Il film mostra la difficile situazione affrontata da Sasha tra i banchi di scuola, dove la sua identità di ragazza, certificata ufficialmente e legalmente da una psicologa specializzata, viene costantemente messa in discussione sia da compagni e compagne sia da figure adulte autorevoli. Allo stesso tempo Sasha è affiancata dall’amore e dal solido supporto dei suoi genitori, che quotidianamente la aiutano ad affermare sé stessa, mostrandoci come cura, tenerezza e comprensione possano essere forti strumenti per affrontare pregiudizi e difficoltà.

Sabato 18 (ore 21.00- Giardino del Cavaticcio) è la volta della prima nazionale della commedia autobiografica Potato dreams of America del regista Wes Hurley. Un’originale ed esilarante commedia autobiografica che esplora l’infanzia del regista attraverso la lente dell’ironia e della meraviglia. Anni ’80: Potato è un bambino dalla singolare personalità, che assieme a sua madre trascorre l’infanzia nella decadente periferia sovietica, sognando l’America che vede alla TV. Anni dopo, quando riesce a raggiungere gli Stati Uniti, Potato affermerà la propria omosessualità in un Paese molto diverso da quello immaginato, dove si scontrerà col patrigno, un uomo reazionario e omotransfobico che nasconde un insospettabile segreto. Il film di Wes Hurley è un racconto di formazione che ci regala un avventuroso viaggio ricco di personaggi brillanti, situazioni paradossali e imprevedibili colpi di scena.

Domenica 19 (ore 21.00- Giardino del Cavaticcio) chiude la programmazione cinematografica e il festival il film spagnolo Sedimentos (Spagna, 2021), di Adrián Silvestre David: una docu-fiction dalla forte tessitura corale e dalla potente carica empatica: sei donne trans viaggiano verso un piccolo borgo spagnolo, nel quale una di loro sta tornando a vivere, e come in ogni road movie l’esplorazione dei luoghi diventa occasione di un viaggio interiore e di nuovi incontri. Tra paesaggi inusuali, confidenze personali e momenti di conflitto, le protagoniste impareranno a conoscere meglio sé stesse, le compagne d’avventura e gli abitanti del territorio, scoprendo pian piano ciò che le accomuna e imparando a convivere nella diversità. Sedimentos è un coinvolgente e brillante incrocio di storie che celebra la varietà del mondo e ci fa riscoprire quanto ogni essere umano sia unico e prezioso.

Fino al 19 settembre è possibile visitare Trilogia Teorema, installazione video di Jacopo Miliani  ispirata all’opera omonima di Pier Paolo Pasolini. Non citazionismo, nelle intenzioni di Miliani, ma volontà di riflettere, attraverso interpretazione e performance, sull’ossessione che quest’opera pasoliniana genera in lui (ingresso gratuito, dalle 18.00 alle 24.00 -Cassero ).

Prosegue  fino a venerdì 18 settembre, negli spazi di ATTITUDES_spazio alle arti ( Strada Maggiore, 90) Metàmero, mostra cura di Viviana Gravano e realizzata in collaborazione con ATTITUDES_spazio alle arti, che propone le opere inedite di tre giovani fumettisti e illustratori, Gianluca Ascione, Noah Schiatti e Ren Arman Cerantonio(visitabile dal martedì al venerdì ore 15.00-19.00 e sabato su appuntamento- dalle 10.00 alle 13.00).

Gender Bender è il festival internazionale co-diretto da Daniele Del Pozzo e Mauro Meneghelli e prodotto dal Cassero LGBTI+ Center di Bologna.

Danza contemporanea internazionale con spettacoli in prima italiana, conversazioni con coreografe e coreografi, proiezioni cinematografiche, proposte e formati site specific in esclusiva, incontri con autori e autrici della letteratura, laboratori con le comunità locali e l’inizio di un nuovo progetto triennale sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europea, gli ingredienti di questa 19° edizione. Un’edizione straordinaria e interamente all’aperto che porta il titolo di Affetto Domino, un gioco di parole che invita a considerare come un gesto di cura e attenzione possa generare molteplici felicità nell’ambito delle relazioni umane.

Gender Bender è prodotto dal Cassero LGBTI+ Center.

Con il patrocinio di: Ministero Italiano della Cultura – Direzione generale Cinema e audiovisivo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Rai Emilia-Romagna.

È realizzato con il contributo di: Ministero Italiano della Cultura – Direzione generale Cinema e audiovisivo, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna, Ministero Italiano della Cultura, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, Coop Alleanza 3.0, Fondazione Unipolis, Legacoop Bologna, Italian Council, Idros, Forchir, Pepsi Max.

Partner: ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Istituzione Bologna Musei – MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna, Cineteca di Bologna, DAMSLab dell’Università degli Studi di Bologna, Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno, Teatro del Baraccano, NOS Visual Arts Production, Attitudes_spazio alle Arti, Scenario Festival, Danza Urbana, Zed Festival Internazionale Videodanza, Scie festival, Cantieri Danza, Ammutinamenti, Anticorpi XL, Centro di Documentazione Flavia Madaschi, Centro Nazionale di produzione Firenze – Compagnia Virgilio Sieni, Operaestate Festival/CSC Centro per la scena contemporanea del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale, Fondazione Romaeuropa, Triennale Milano Teatro, Lavanderia a Vapore – Centro di Residenza per la Danza, Fondazione Teatro Grande di Brescia, Festival Bolzano Danza – Fondazione Haydn Stiftung, Mnemedance, Università degli Studi di Torino – Corso di laurea in DAMS, BiG Bari international Gender film festival, MiX Festival Internazionale di cinema LGBTQ+ e cultura queer, Florence Queer Festival, Immaginaria International Film Festival of Lesbians & Other Rebellious Women, Orlando Identità Relazioni Possibilità, Sardinia Queer Film Festival, Sicilia Queer filmfest, Some Prefer Cake Bologna Lesbian Film Festival, Comunicattive, Associazione Luki Massa, Anfibia, Leggere Strutture, AlmaDanza, Bologna Welcome, Biblioteca Salaborsa, Libreria Igor, Senape Vivaio Urbano, Libreria Trame, Libreria delle Donne di Bologna, La Confraternita dell’Uva, Effequ edizioni, Fandango Libri, Giulio Einaudi Editore, Eris edizioni, Mimesis edizioni, Codice edizioni, Edizioni dell’asino, Settenove edizioni, Cinefilia Ritrovata.

Media partner: Danza & Danza, La Falla, Neu Radio.

Gender Bender fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione turistica.

Per info:

Il Cassero LGBTI+ Center

051 0957221

www.genderbender.it

In ottemperanza al Decreto n.105 del 23 luglio 2021, per accedere all’evento è necessario essere in possesso del green pass o di un tampone molecolare o antigenico negativo fatto nelle 48 ore precedenti allo spettacolo. Inoltre è obbligatorio possedere una mascherina da indossare in caso di assembramento o ingresso in spazi al chiuso.

 

 

 

 

 

 

GENDER BENDER, 19° EDIZIONE – AFFETTO DOMINO

Dal 2 al 19 settembre danza, cinema, workshop

e incontri al Giardino del Cavaticcio di Bologna

Giardino del Cavaticcio- Bologna

(ingresso in via Don Minzoni 18.

Per le persone con disabilità ingresso

via Azzo Gardino)

16-17-18-19 Settembre 2021