RIMINI – Grazie ad un accordo tra le Amministrazioni comunali di Rimini, Santarcangelo di Romagna e Verucchio sarà regolarmente garantito anche per tutto l’anno scolastico in corso – 2016-2017 – il trasporto scolastico nel Comune di Rimini per quelle famiglie non residenti ma abitanti nei territori di confine.
Un importante risultato arrivato grazie alla collaborazione tra le diverse Amministrazioni comunali che, a partire dai primi incontri di questa estate, hanno cercato ed individuato forme di compartecipazione per il mantenimento di questo importante strumento per il diritto allo studio.
Come noto, quello del trasporto scolastico è a tutti gli effetti uno dei più importanti servizi richiesti ogni anno dalle famiglie del territorio ai propri Comuni di residenza. Un servizio che risente fortemente dei mutamenti demografici, sociali e lavorativi della nostra società, visto che cresce costantemente il numero di famiglie che iscrivono i propri figli in scuole elementari e medie di un Comune diverso da quello di residenza. Si tratta in prevalenza di famiglie che abitano in zone di confine tra diversi Comuni o di esigenze dettate dalle attività lavorative dei genitori.
Nell’anno scolastico in corso sono 20 quelle che hanno richiesto il servizio di trasporto scolastico al Comune di Rimini pur provenendo da altri territori e a cui si darà risposta congiunta grazie all’accordo tra le Amministrazioni coinvolte. Un numero in costante crescita negli ultimi anni che, da fenomeno sporadico, sta assumendo per le mutate dinamiche sociali, occupazionali ed economiche, una dimensione sostanzialmente permanente e strutturale.
“Un accordo positivo – è il commento degli Assessori ai servizi educativi Mattia Morolli (Comune di Rimini), Pamela Fussi (Comune diSantarcangelo di Romagna e Eleonora Urbinati (Comune di Verucchio) – che supera gli steccati burocratici per risolvere i bisogni reali, concreti ed urgenti delle famiglie del nostro territorio. Su temi di grande rilevanza sociale, come il diritto allo studio, è doveroso trovare formule in grado di venire incontro alle mutate dinamiche sociali e ai nuovi bisogni. In questo modo garantiremo il servizio di trasporto scolastico per tutto l’anno in corso, gettando inoltre le basi per collaborazioni tra i nostriservizi anche a medio e lungo termine”.