Assessore Travagli: “L’obiettivo è superare la logica dello sportello per una cultura diffusa dell’inclusione”
FERRARA – “Il Garante delle persone con disabilità del Comune di Ferrara incontrerà nei prossimi giorni, uno per uno tutti gli assessori della giunta del Comune di Ferrara e i dirigenti di ogni settore per individuare insieme le sinergie da mettere in atto e gli ambiti di attenzione. La cultura dell’inclusione deve essere diffusa e patrimonio di ogni struttura, il tema delle disabilità, infatti, deve riguardare tutti e non solo alcune categorie di cittadini. L’obiettivo è quello di superare il concetto di uno sportello dedicato e impostare un’azione condivisa con tutti gli uffici e i servizi, in rete con il Garante“.
Così l’assessore al Personale e al Lavoro, Angela Travagli, annuncia il percorso intrapreso dall’Autorità Garante delle persone con disabilità istituito recentemente per volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Alan Fabbri, e costituita dal portavoce del Comitato Ferrarese Area disabili Carlos Dana e dall’avvocato Davide Conti, per tutelare i diritti delle persone disabili, in modo di rimuovere tutti gli ostacoli sociali e culturali e favorire il miglioramento dell’autonomia personale di chi ha condizioni diverse di abilità e movimento, con particolare attenzione all’integrazione e all’inclusione sociale nonché al contrasto di ogni forma di discriminazione diretta e indiretta.
“La figura del Garante – ricorda l’assessore al Personale e al Lavoro Angela Travagli – è stata presentata alla cittadinanza in ottobre 2020 in occasione della Festa della legalità, dopo la sua nomina diretta, come previsto dal Dup, il Documento Unico di Programmazione dell’amministrazione comunale che pone come programma strategico del mandato il “Sostegno alla fragilità umana” e la predisposizione di azioni operative finalizzate a realizzare “Una città a misura di tutti”. il Garante ha messo a punto il Regolamento che ne disciplina compiti e funzioni attraverso un percorso partecipato di condivisione con il Comitato ferrarese area disabili-CFAD tramite un’apposita commissione da esso creata e il testo è stato approvato nel corso della giunta comunale di martedì 4 maggio 2021, alla presenza dell’Autorità del Garante delle persone con disabilità per il Comune di Ferrara nelle persone di Carlos Dana e di Davide Conti.
“La novità ora – prosegue l’assessore Travagli – sono gli incontri che vedranno i due professionisti dialogare con ogni assessorato e servizio del Comune, per presentare l’Autorità Garante e il Regolamento. Tutti i dirigenti e il personale potranno essere così messi a conoscenza dei principi e delle indicazioni, che dovranno diventare la base di lavoro comune a tutte le realtà operative del Comune. L’obiettivo è quello di non dovere rivolgersi a uno sportello dedicato, ma mettere in atto un’azione condivisa con tutti gli uffici e i servizi, in rete con il Garante. In quest’ottica il Garante della disabilità sarà una figura trasversale per ogni ambito di competenza comunale, anche per sensibilizzare l’interlocuzione con i suoi rappresentanti, in modo da avviare un processo culturale di condivisione di diritti da tutelare per tutti”.
Per lunedì 10 maggio 2021 l’assessore Travagli ha convocato la seduta congiunta della Commissione consiliare numero 4 (con competenze in merito a Salute Servizi alla Persona, Ambiente e Disabilità) e della Commissione consiliare per le Pari opportunità per presentare la figura dell’Autorità Garante alla presenza degli stessi Carlos Dana e di Davide Conti, che potranno illustrare obiettivi e modalità della loro funzione.
Nel prossimo Consiglio comunale – in programma nella seconda metà del mese di maggio 2021 – l’assessore Travagli presenterà quindi a tutti i consiglieri la figura del Garante e il regolamento che ne disciplina compiti funzioni e poteri.