GAMBETTOLA (FC) – Per correttezza di informazione e in riferimento ai recenti articoli pretestuosi pubblicati dalla minoranza riguardo il bilancio del Comune di Gambettola, ritengo sia necessario puntualizzare che il bilancio approvato in Consiglio Comunale lo scorso 20 dicembre è un bilancio di previsione onesto, che riflette una situazione in regola ed equilibrata con conti in ordine, nonostante le ripetute recenti emergenze legate al Covid, la guerra in ucraina, il terremoto e l’alluvione, emergenze che hanno avuto pesanti ripercussioni sul bilancio comunale. L’amministrazione ha dimostrato di saper dare una risposta immediata e puntuale a tutte queste emergenze, mettendo a disposizione risorse straordinarie che sono state dirottate da altri capitoli, applicando tagli e aggiustamenti a volte dolorosi ma necessari. E’ stato inevitabile definire priorità di intervento, ma la ns risposta e’ stata immediata, per mettere in sicurezza famiglie e territorio, soprattutto durante l’alluvione del maggio 2023, che ha colpito duramente alcune aree di Gambettola.
Nonostante le emergenze, la visione del futuro di Gambettola e’ una visione lungimirante ed ambiziosa, forse troppo ambiziosa per un piccolo paese. Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare per una citta’ verde, sicura, accogliente, che investe sulla rigenerazione urbana e sui giovani. Credere nei giovani è l’investimento prioritario per una comunità, per questo abbiamo insistito sulla progettazione di una nuova scuola per i nostri alunni, una scuola innovativa ed accogliente per la riscoperta del piacere di studiare.
Riguardo al PNRR, chiunque conosca veramente il sistema, al di là dei facili slogan da campagna elettorale, sa benissimo che i finanziamenti sono stati una sfida basata non sulla qualità dei progetti ma su punteggi di carattere tecnico. Invece di parlare di “occasioni perdute” guardiamo ai progetti realizzati ed ai finanziamenti ottenuti, dal bosco urbano al progetto dello stadio comunale, dalla Stazione degli Artisti a Casa Fellini, da Piazza Pertini all’efficientamento energetico delle scuole e per ultimo il progetto di videosorveglianza nelle strade di accesso al Comune. Inoltre stiamo lavorando sulla rigenerazione dell’ex tabacchificio, un progetto lungo e complicato che prevede la realizzazione di una nuova Casa della Comunità. Un progetto come questo porterà nuove prospettive di sviluppo e di crescita per il nostro paese, e darà modo di risolvere una situazione grande degrado nel centro storico.
Ma uno dei traguardi più importanti raggiunti in questi 5 anni di mandato è stata la creazione di una comunità coesa, unita e solidale, un obiettivo non banale in un periodo storico caratterizzato da egoismo e paure. Le nostre associazioni, le nostre aziende e i nostri cittadini sono stati un prezioso aiuto per reagire alle crisi che abbiamo passato. Mi rendo conto che questo sia un obiettivo invisibile e non “valutabile” sulla bilancia di chi vuole parlare solo di numeri, ma per me ha un valore ancora più grande. Se Gambettola è uno dei pochi paesi che cresce nel territorio, se la qualità della vita è alta e i servizi di prossimità sono buoni e accessibili a tutti, vuol dire che si è lavorato bene. Gambettola è oggi un paese resiliente e accogliente nonostante chi rema contro e chi vuole solo screditare e minimizzare il durissimo lavoro svolto. Se si vuole davvero il bene del paese, ci si rimbocchi le maniche per far crescere la nostra comunità con fatti e progetti, come abbiamo ampiamente dimostrato in questi cinque anni di amministrazione.
Per quanto riguarda le prossime elezioni, comunico che fra qualche giorno scioglierò la mia riserva, a fronte di una valutazione delle mie priorità personali e professionali.
IL SINDACO
Maria Letizia Bisacchi