PIACENZA – “La decisione di Trenitalia di cancellare la fermata a Piacenza di una coppia di Frecce è illogica, antistorica visto la generale e particolare attenzione che viene riservata alla mobilità sostenibile e ai mezzi a minor impatto ambientale e, non ultimo, è oltremodo penalizzante per i piacentini, in particolare per i tanti pendolari che utilizzano il treno per spostarsi per lavoro o studio e per chi vuole raggiungere la nostra città. Per questo ci uniamo come Amministrazione comunale alla generale preoccupazione e alla formale richiesta, avanzata a Trenitalia anche dalla Regione Emilia-Romagna, di rivedere la decisione assunta”. L’Assessore alla Mobilità del Comune di Piacenza, Paolo Mancioppi, esprime la contrarietà dell’Amministrazione comunale alle modifiche introdotte dal nuovo orario di Trenitalia in vigore dal 12 dicembre prossimo.
“Ho preso contatto in queste ore con l’Associazione pendolari di Piacenza – aggiunge – per condividere una posizione comune a tutela dei tanti studenti e lavoratori che utilizzano il servizio ferroviario, ma in generale di tutti i piacentini che vengono in questo modo penalizzati, chiedendo che si possa rivedere la decisione”.
“Trovo del resto incongruente – conclude Mancioppi – come oltre al disagio e alle difficoltà create agli utenti piacentini, non sia avvertita la generale tendenza a favorire il trasporto delle persone con mezzi più sostenibili, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente. In questo senso, il trasporto su rotaia è sicuramente una strada da privilegiare rispetto a quello su gomma”.