Forlimpopoli omaggia Folco Portinari: lunedì 24 giugno

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Consegnati alla biblioteca artusiana 50 menù della cucina di casa

FORLIMPOPOLI (FC) – Forlimpopoli omaggia Folco Portinari, cittadino onorario della città artusiana, scomparso nel gennaio scorso, tra gli artefici del progetto Casa Artusi. Non solo, il suo nome resterà legato indissolubilmente a Forlimpopoli anche per la sua biblioteca, tra cui la raccolta di libri di cucina, che le figlie Carlotta e Francesca hanno voluto donare alla Città. A ringraziare per tutto questo sarà l’App-eritivo a Casa Artusi in programma lunedì 24 giugno, alle ore 19, assieme alle persone care, un evento che lui avrebbe molto gradito in quanto non commemorativo. La serata è stata simbolicamente intitolata a “fritto e poesia”, le due grandi passioni di Portinari, che ha sempre celebrato i piaceri della gola e dello spirito: la poesia nutrimento dell’anima, la buona cucina metrica del buon vivere. Intervengono con letture e ricordi il nipote Matteo Straccia, “Il vizio della poesia e le virtù della gola”, e lo storico Alberto Capatti, “In memoria della bagna cauda”. Introduce e commenta Massimo Montanari, presidente del Comitato scientifico di Casa Artusi. A seguire una degustazione a cura di Festival Key Q+ Assaggi nell’ambito del progetto Interreg V-A Italia – Croazia “KeyQ+” finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale.

Progetto che apre, nel pomeriggio, la terza giornata della Festa Artusiana con un laboratorio di pasticceria promosso da Casa Artusi e dalla Scuola Centrale Formazione. Dalle 14.00 (alle 17.30) la Scuola di Cucina di Casa Artusi accoglie giovani in formazione e neo-qualificati nel settore della ristorazione e della trasformazione agroalimentare, che apprendono la valorizzazione degli ingredienti locali e stagionali nella preparazione di dolci. Il laboratorio è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Informazioni: sassi.l@scformazione.org

Donati 50 menù alla Biblioteca artusiana [vedi foto]

È avvenuto a conclusione del convegno di ieri (sabato 22 giugno) su “La cucina di casa domani” a Casa Artusi. Nell’occasione Franco Chiarini e Silverio Cineri dell’Associazione Menù Associati hanno consegnato al sindaco Milena Garavini e all’assessore alla cultura Paolo Rambelli 50 preziosi menù di cucina domestica. Presente anche la presidente di Casa Artusi, Laila Tentoni. La donazione completa il percorso avviato alcuni mesi fa dalla stessa associaizone, quando furono donati altri 300 menù sempre di ricette relative alla cucina di casa.

Rigenerazione… troviamo insieme la ricetta giusta per il territorio.

Tornando al programma di lunedì 24, alle ore 17.30 nella Chiesa dei Servi, assemblea pubblica di avvio della seconda edizione del percorso partecipativo di Rigenerazione Urbana. A seguire apertura del Punto Informativo in via Costa. Il Comune di Forlimpopoli nel 2018 ha stretto una collaborazione con la Facoltà di Architettura di Cesena e con, l’occasione della XXIII edizione della Festa Artusiana, vengono esposti alcuni progetti di rigenerazione urbana elaborati dagli studenti del Laboratorio di Urbanistica. Durante la Festa saranno presenti operatori e tecnici che presenteranno l’iniziativa ai cittadini interessati. Saranno sistemati alcuni box per la raccolta delle idee relative alla strategia di rigenerazione e, più in generale, delle idee per la città.

Dire Fare…Mangiare

Sempre a proposito di cultura, la Chiesa dei Servi a Casa Artusi alle 21.00 ospita la conferenza sul rapporto cibo-arte, “Il mangiare bello”. Ne parla Marco Vallicelli, docente di Storia dell’Arte nel Liceo Artistico e Musicale di Forlì, che tratta il tema “Il cibo nell’arte: dal Rinascimento al Neoclassicismo”. In tutte le epoche e in tutte le civiltà, il cibo ha assunto, oltre ad una valenza vitale legata alla stessa sopravvivenza del genere umano, anche un significato simbolico e sociale e, sin dalle epoche più remote, ha avuto grande rilievo nell’iconografia artistica. La serata è presentata dal Direttore del Maf “T. Aldini” di Forlimpopoli Silvia Bartoli.

Inaugurazione delle mostre

E’ prevista per le ore 20.00 alla Galleria d’Arte “A casa di Paola” (Piazza Garibaldi, 16) l’inaugurazione delle esposizioni allestite in occasione Festa: due sedi della Galleria d’Arte, la Sala Mostre della Rocca e i locali in via Costa 32. A tagliare il nastro saranno il sindaco Milena Garavini e l’Assessore alla cultura Paolo Rambelli.

Le iniziative al Museo

Alle 20.00 dal Museo Archeologico di Forlimpopoli prende il via la visita guidata L’alimentazione nell’Italia antica, percorso alla scoperta dei cibi e dei sapori, delle curiosità e dei modi di vivere la convivialità, dalla Preistoria al Rinascimento. La visita, curata da RavennAntica, si ripete anche alle 21.00 e alle 22.00. L’ingresso al museo, comprensivo di visita guidata, prevede costo di 5 Euro, gratis per bambini 0-6 anni (Informazioni: info@maforlimpopoli.it – 0543 748071).

Le proposte in piazza Artusi

A partire dalle 20.00 quattro le proposte ne La Città dei Sapori: l’associazione turistica Pro Loco di Mevaniola di Galeata propone il tortello alla lastra di Galeata; l’Associaizone culturale Gemellaggi del Gusto di Forlimpopoli prepara un piatto con salsiccia e fricò, in abbinamento a un calice di vino; il Circolo Pescatori La Pantofla di Cervia propone una grigliata di pesce azzurro e le cozze di Cervia alla Marinara; sempre da Cervia arriva il banco del Gruppo Culturale Civiltà Salinara dell’antica salina Camillone con la vendita del sale dolce di Cervia, dal 2004 presidio Slow Food.

Sempre nella piazza trovano posto anche lo stand del Comitato Manifestazioni e Gemellaggi di Bertinoro con i passatelli all’uso di Romagna e cappelletti al ragù, mentre il ristorante Ponte Giorgi, di Mercato Saraceno, propone uno sformatino di spinaci con salsa al formaggio di fossa e passatelli con guanciale, asparagi e Caffiero abbinati ai vini dell’azienda agricola Fiorentini.

Da Meldola, l’Agriturismo Le Vigne cura un piatto della tradizione con vino in abbinamento, l’Associazione culturale San Marten propone un bis di primi, cappelletti e tortelli alle pesche, un dolce al cucchiaio con pesche nettarine.

Gli spettacoli di lunedì 24 giugno

La serata si apre alle 21.00 in via Costa con l’orchestrina itinerante Cantagiro Barattoli: con marionette e musica propongono “Canti di questi e quell’altri continenti” (lo spettacolo si ripete anche alle 22.00). Alle 21.30 Piazza Pompilio è animata dal concerto di musica folk del trio Bevano Est (Stefano Delvecchio all’organetto diatonico e voce, Davide Castiglia al violino e Giampiero Cignani al clarinetto), in collaborazione con la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli.

Alle 21.15 e alle 22.15 in via Veneto si esibisce il reggiano Dante Cigarini con il suo spettacolo di comicità “Dante il ventriloquo”, alle 21.30 e alle 23.30 nel cortile di Berta e Rita spazio allo spettacolo di Milonga a cura dell’Associazione Medialuna tango.

Nel fossato della Rocca dalle 21.00, per la rassegna “L’Artusina, ricette per crescere felici” è in programma lo spettacolo di Le Strologhe “Storie da mangiare”: a divertire i più piccoli arrivano tanti personaggi di frutta e verdura, pane e farina. Come fuori menù in Piazza Artusi, alle 21.00, si esibitranno I Melardot, folclore e tradizione tra cucina e canto.

Scopri Casa Artusi

Alle 18.30 da Casa Artusi parte la visita guidata alla scoperta degli ambienti tanto cari al gastronomo Pellegrino Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca e l’Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi, la Biblioteca di Gastronomia Italiana e la Scuola di Cucina (ingresso 3,00 a persona, bambini 0-12 anni e cittadini forlimpopolesi gratuito).