Nei luoghi aperti al pubblico, sui mezzi di trasporto e in tutti i punti di vendita e commercializzazione del comprensorio forlivese
FORLÌ – “A partire da giovedì 23 aprile e fino a nuove disposizioni, in qualunque luogo aperto al pubblico, sui mezzi di trasporto pubblico e in tutti i punti di vendita e commercializzazione della nostra città deve essere rispettato l’obbligo di utilizzo di mascherina o comunque altro indumento atto a coprire naso e bocca al fine della protezione dal contagio.”
Sono queste le indicazioni contenute nell’ordinanza sindacale n° 7, appena adottata dal primo cittadino Gian Luca Zattini e recante ulteriori misure temporanee e urgenti volte al contenimento dell’emergenza epidemiologica derivante da COVID-19.
“Quella che tuttora persiste sull’intero territorio nazionale è un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza estrema. Per questa ragione, al fine di rafforzare la prevenzione sul territorio del nostro Comune, abbiamo ritenuto opportuno adottare una specifica misura di prevenzione e precauzione coerente e non in contrasto con i provvedimenti di rilievo nazionale e regionale, al fine di obbligare la cittadinanza ad indossare la mascherina o altro dispositivo di protezione di naso e bocca in caso di accesso ad esercizi commerciali, altri luoghi aperti al pubblico e mezzi di trasporto pubblico in considerazione del fatto che detto accesso può costituire condizione idonea alla diffusione del contagio. Sono esenti dall’obbligo di utilizzo della mascherina i minori di età inferiore ad anni 8, fermo restando la forte raccomandazione che anche per i più piccoli si indossino dispositivi di protezione di naso e bocca.”
“Grazie al prezioso contributo degli operatori di Alea, della Protezione Civile, degli Scout e all’impegno straordinario di tantissimi volontari, abbiamo già distribuito più di 100mila mascherine ai nostri concittadini. La mascherina” – conclude il Sindaco – “è un presidio di prevenzione importantissimo e la decisione di renderle obbligatorie nasce dalla volontà di fare tutto il possibile per sconfiggere il contagio e garantire, con tutti i mezzi a nostra disposizione, la tutela della salute pubblica.”
Per chi non rispetta l’obbligo di indossare la mascherina sono previste sanzioni amministrative per un importo che varia da euro 400 a euro 3.000.