Vietato l’accesso a parchi, cimiteri, aree gioco, aree verdi, aree di sgambatura e orti comunali
FORLÌ – “Non è il momento di cedere alla tentazione e abbassare la guardia. Per continuare a garantire la tutela della salute pubblica, questa Amministrazione ha deciso di prorogare – fino al prossimo 3 maggio – la validità dell’ordinanza sindacale n°5 adottata lo scorso 3 aprile e inerente l’urgenza di tutelare, con misure più restrittive, lo stato di salute dei nostri cittadini, limitandone la mobilità e gli accessi a determinate aree pubbliche del nostro Comune”.
L’ordinanza – firmata dal Sindaco Zattini – che è già entrata in vigore reitera: “la chiusura, per l’intero arco delle 24 ore, dei cancelli d’accesso dei parchi e giardini pubblici Parco della Resistenza P.le della Vittoria e Viale Spazzoli; Parco P. Paul Harris Via Bengasi; Parco Urbano Franco Agosto Via Fiume Montone e Via Pertini; Parco Incontro Via Ribolle; Parco delle Stagioni Via Curiel, e Via A. Frank; Parco Dragoni Via Dragoni; Giardino della Rocca Via della Rocca; Parco della Pace Via Piave; Parco Gino Mandolesi di Via Bonavita; Giardino Sirotti Via Ribolle; Giardino Rolle Via Salinatore; Parco della Libertà Via Brandi; Parco del Campus Universitario Via Corridoni; Giardino del Torrione Via Mattei Costiera; Campo sportivo Via Orfeo da Bologna; Campo Silvio Zavatti Via Quartaroli; Giardino Giuseppe Ricci Via P. Romagnoli nonché il divieto di utilizzo, per l’intero arco delle 24 ore, delle attrezzature con strutture ludiche (giochi per bambini), nonché di parchi e giardini presenti all’interno degli impianti sportivi: Campo atletica Gotti Via Campo di Marte 1; Campo da calcio Zanfini Via Ossi-quattro; Polisportivo Cimatti Via Pasqualini 4; Polisportivo Buscherini Via Orceoli 17; Polisportivo Treossi Via Pigafetta 19; Campo tennis CISE Via Lunga 63; Polisportivo Monti Via Sillaro 45; Polisportivo Sansavini Via Lido 2; Polisportivo Casadei Via Braschi 10; Polisportivo Giulianini Via XIII Novembre;Ex Gil V.le della Libertà 10.”
“L’ordinanza ribadisce la chiusura, per l’intero arco delle 24 ore, di tutte le aree ortive comunali, dei cimiteri comunali e diocesani, relativamente alle visite, mentre rimane consentita la tumulazione delle salme nel rispetto delle disposizioni vigenti. È prorogato anche il divieto di accesso e di utilizzo di tutte le aree verdi pubbliche diverse da quelle sopra indicate e di tutte le aree di sgambatura, insistenti nel territorio comunale.”