Ottimi risultati per il progetto di recupero e riutilizzo solidale dei farmaci a distanza di un anno dall’attivazione
FORLÌ – Ottimi i risultati raggiunti dalla raccolta sperimentale dei farmaci non scaduti a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, avviata il 25 settembre 2014.
Ben 622 kg di farmaci, di cui 477 kg utilizzabili, depositati da settembre 2014 a settembre 2015 negli appositi contenitori verdi nelle 26 farmacie aderenti all’iniziativa.
Questi gli ottimi risultati di ‘Farmaco Amico’, l’iniziativa sperimentale per la raccolta separata e il riutilizzo dei farmaci non scaduti a sostegno delle fasce più deboli della popolazione e per la riduzione della produzione di rifiuti avviati a smaltimento. Il progetto è promosso dall’Amministrazione Comunale di Forlì, dall’Associazione di volontariato Comitato per la Lotta contro la fame nel Mondo e dal Gruppo Hera e vede il coinvolgimento di numerosi altri soggetti locali, quali la Caritas di Forlì, Forlìfarma, Federfarma di Forlì, gli Ordini dei Farmacisti e dei Medici Chirurghi/Odontoiatri di Forlì-Cesena e l’Azienda Usl della Romagna – Forlì.
I volontari del Comitato per la Lotta contro la Fame nel Mondo hanno effettuato 268 ritiri presso le farmacie che hanno segnalato di avere il contenitore pieno ed hanno controllato tutti i medicinali raccolti, inviando quelli riutilizzabili ad ospedali, ambulatori e missioni sparse in tutto il mondo secondo le richieste, oltre alle necessità locali comunicate tramite la Caritas.
Fra i farmaci più ritirati nell’ultimo semestre troviamo antiipertensivi, diuretici, B-bloccanti, inibitori secrezione gastrica e tanti altri.
Ringraziando tutti per la grande disponibilità dimostrata, i promotori intendono rimarcare l’importanza, da parte dei cittadini, di un’attenzione sempre maggiore a questa iniziativa, che costituisce contemporaneamente una lotta allo spreco ed un fondamentale aiuto per chi non può permettersi di comperare neanche medicine.
Le modalità di raccolta dei farmaci non scaduti
I farmaci in confezioni integre ed ancora in corso di validità, possono essere depositati dai cittadini negli appositi contenitori verdi messi a disposizione da Hera e situati all’interno delle farmacie comunali e private di Forlì aderenti al progetto. Tali contenitori sono ben distinti da quelli per farmaci scaduti, destinati allo smaltimento, e hanno caratteristiche tali da impedire a soggetti non autorizzati la possibilità di recuperare il materiale in essi inserito.
Per poter essere inseriti nel circuito di riutilizzo, i farmaci dovranno avere dei precisi requisiti, tra i quali essere in corso di validità e avere confezioni in uno stato perfetto di conservazione, con lotto e scadenza perfettamente leggibili. I principi attivi presenti nei farmaci che si intendono utilizzare saranno principalmente: antibiotici, vitamine, mucolitici, dermatologici (creme). Saranno invece esclusi i medicinali che richiedono particolari precauzioni per la loro conservazione, come la catena del freddo, stupefacenti e quelli di solo impiego ospedaliero.
FarmacoAmico – coerentemente con l’art. 3 della Direttiva 2008/98/CE (recepito dal Governo Italiano col D. Lgs 3 dicembre 2010 n. 205), e con la Legge Finanziaria 2008 Legge 244 del 24 dicembre 2007) sul riutilizzo dei farmaci in corso di validità – rappresenta un’azione concreta per la prevenzione e il riutilizzo dei rifiuti, per l’estensione del ciclo di vita dei beni e, soprattutto, il riutilizzo per la stessa finalità per cui sono stati concepiti.
Si inserisce pienamente in un’esperienza concreta di responsabilità sociale condivisa a livello territoriale: istituzioni, imprese, società civile condividono infatti un’iniziativa che coniuga la sostenibilità (meno rifiuti) e la solidarietà (più aiuti ai bisognosi)