FORLÌ – Nella mattina di sabato 21 novembre, in una forma simbolica per il rispetto della normativa anti covid, Forlì ha celebrato la Giornata nazionale degli Alberi.
“Purtroppo, le attuali condizioni di emergenza non hanno consentito di svolgere questo importante momento come avremmo voluto, e cioè alla presenza degli studenti e dei professori della scuola secondaria di primo grado Pietro Zangheri di via Ribolle” spiega l’Assessore all’Ambiente del Comune Giuseppe Petetta.
L’emergenza, però, non ha fermato l’evento programmato per quest’anno che concretizzerà la nascita di un boschetto urbano nel quartiere di Cà Ossi, nuovo spazio per la socialità, in cui praticare sport o trascorrere tempo libero all’aria aperta. Alle ore 9.30, nell’area verde di via Gerolamo Amaducci, sono iniziate le attività per la messa a dimora di 25 alberi di varie specie: Farnia, Ciliegio selvatico, Acero campestre, Gelso bianco e Pero comune.
Alla cerimonia di inizio lavori e alla piantumazione degli alberi sono intervenuti, insieme all’Assessore, i tecnici delle Unità Ambiente e Verde del Comune di Forlì, una rappresentanza del WWF, delle Guardie Ecologiche volontarie e del Comitato di Quartiere Cà Ossi.
“La Giornata nazionale degli Alberi – sottolinea Petetta – è per noi qualcosa di più di una ricorrenza nazionale. E’ un momento fondamentale di educazione civica e di formazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio ambientale. Per questo motivo, pur non potendo svolgere l’attività in presenza, ne condivideremo a distanza i valori e i principi: nelle scuole e nel territorio, con i cittadini e con l’associazionismo”.