FORLÌ – È stata approvata nei giorni scorsi, per volontà dell’Assessorato al turismo del Comune di Forlì, l’istituzione di un fondo di 60 mila euro da destinarsi all’erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle strutture alberghiere (Codice Ateco: 55.10.00) presenti sul territorio cittadino, per contenere gli effetti negativi prodotti a seguito dello stato di emergenza derivante dalla diffusione epidemiologica del Covid-19.
“A seguito della prosecuzione dello stato di emergenza legato alla diffusione epidemiologica del Covid-19 e delle conseguenti misure restrittive succedutisi a livello nazionale, regionale e locale che hanno bloccato le attività e i flussi turistici di tutta Italia, anche le strutture alberghiere della nostra città si sono trovate a dover gestire negli ultimi due anni una situazione di grave difficoltà economica e finanziaria, con forti ripercussioni sulla loro redditività”- spiega l’Ass.re al turismo Andrea Cintorino – “per questa ragione, e poiché i soggetti che gestiscono strutture alberghiere nel nostro territorio non erano ancora stati beneficiari di contributi comunali a fondo perduto, abbiamo ritenuto opportuno e necessario garantire un sostegno effettivo a tali imprese al fine di limitare gli effetti negativi innescati della situazione pandemica.”
“Nei prossimi giorni procederemo quindi con la pubblicazione dell’avviso pubblico contenente tutti i requisiti necessari per l’erogazione una tantum del contributo che verrà determinato in quota uguale per tutte le imprese ritenute ammissibili, ovvero in 100 euro per ogni camera destinata ai clienti della struttura alberghiera per la quale viene presentata domanda. I contributi saranno erogati a tutte le imprese le cui domande saranno considerate ammissibili. In caso di risorse non sufficienti rispetto al numero di domande ammesse, quest’Amministrazione si riserva di riparametrare il contributo, in modo da ristorare tutte le imprese ritenute ammissibili, in misura proporzionalmente ridotta, salva la facoltà di stanziare addizionali risorse finanziarie disponibili per il medesimo scopo.”
“Questa importante misura varata a sostegno del settore alberghiero forlivese e del suo indotto occupazionale” – conclude l’Ass.re Cintorino – “è il frutto di un lungo e stimolante percorso di interlocuzione con le associazioni di categoria che hanno condiviso con l’Amministrazione comunale la necessità di intervenire, ancora una volta, a sostegno del tessuto economico locale per dare ossigeno a chi, con coraggio e determinazione, continua a fare impresa e a investire nel futuro e nella crescita del nostro territorio”.
Le imprese richiedenti, alla data di presentazione della domanda, dovranno possedere i seguenti requisiti: essere impresa con sede operativa nel Comune di Forlì, ovvero la struttura alberghiera o le strutture alberghiere gestite deve/devono essere ubicata/e all’interno del territorio comunale (nel caso in cui sede legale e unità operativa siano separate, il soggetto richiedente è ammissibile solo se l’unità operativa si trova nel Comune di Forlì); essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese e/o repertorio delle attività economiche (REA) presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di competenza dalla quale risultino sia la data di costituzione e l’inizio attività d’impresa, sia le unità operative (da intendersi strutture alberghiere) presenti nel Comune di Forlì; essere attive alla data di pubblicazione del presente Avviso; avere avviato la relativa attività (codice Ateco 55.10.00) precedentemente alla data del 01/03/2020, salvo caso di sub ingresso in attività esistente. In tal caso, il sub ingresso dev’essere avvenuto prima della data di presentazione della domanda.