Sarà messo in sicurezza il transito dei pedoni, sarà realizzata una rotatoria e sarà adeguata la strada. Tempi di esecuzione previsti 190 giorni. La soddisfazione dell’Assessore comunale Terenziani
PARMA – La Provincia di Parma – Servizio Viabilità comunica che sono iniziati i lavori per la sistemazione della strada provinciale 11 “di Busseto”, in comune di Fontevivo.
Scopi dell’intervento:
– messa in sicurezza del transito di pedoni mediante la realizzazione di una pista pedonale in ambito urbano, per il collegamento tra la via Farnese, la strada Comunale per Bianconese e la strada Comunale per Bellena;
– razionalizzazione delle due intersezioni stradali con le comunali di collegamento delle frazioni di Bianconese e di Bellena, mediante la riorganizzazione della circolazione a rotatoria;
– adeguamento del tratto stradale mediante il risezionamento del corpo stradale esistente.
Inoltre l’ATI aggiudicataria dell’appalto ha offerto in sede di gara il miglioramento delle caratteristiche e della qualità dei materiali (asfalti, cordoli, verde, ecc.) e soprattutto la realizzazione dell’impianto di illuminazione pubblica con l’inserimento di 27 punti luce in più. In progetto era previsto solo l’illuminazione delle rotatorie.
L’intervento, progettato in accordo con il Comune di Fontevivo, costerà 820 mila euro e sarà eseguito dalle imprese A.T.I. SIP – GRANELLI
Responsabile del procedimento per la Provincia l’ing. Elisa Botta.
Tempi di esecuzione previsti: 190 giorni.
Soddisfatto l’Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Fontevivo Enrico Terenziani: “Con il completamento dei lavori avremo uno snellimento del traffico, quanto mai necessario considerando i tanti mezzi che quotidianamente percorrono la SP11 – afferma – Ma non solo, sarà evidente anche il vantaggio per la circolazione sia veicolare che di mobilità lenta, viste le opere richieste dal Comune. Si tratta di un progetto partito negli scorsi anni, in accordo tra la Provincia e le precedenti amministrazioni; come Amministrazione dal 2016 abbiamo cercato di rivedere e modificare soprattutto alcuni aspetti per tutelare maggiormente la sicurezza stradale e la mobilità lenta. Dal momento che il progetto e il cantiere sono seguiti dalla Provincia di Parma, si ringrazia per la collaborazione tra Enti.”