Fontana lilla per sensibilizzare ai disturbi alimentari

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Modena

Mercoledì 15 marzo luce colorata sul monumento di largo Garibaldi in occasione della Giornata nazionale

MODENA – Tenere accesa la luce mediatica su quei disturbi alimentari, come anoressia e bulimia, prima causa di morte tra gli adolescenti. Per questo scopo, mercoledì 15 marzo la Fontana del Graziosi, in largo Garibaldi, a Modena, sarà illuminata di colore lilla. Il Comune di Modena aderisce, infatti, nuovamente, all’iniziativa promossa da Anci per sostenere la Campagna Never Give Up, in occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro i Disturbi del Comportamento Alimentare. L’invito, rivolto a tutti i Comuni italiani, è di illuminare un luogo o un monumento significativo della città tramite il colore lilla, per rendere visibile e testimoniare un disagio particolarmente aggravato dall’emergenza Covid.

Anche quest’anno Modena risponde “presente”, illuminando, grazie alla collaborazione con Hera Servizi, la Fontana dei due Fiumi di Giuseppe Graziosi, attivata nel 1938 per inaugurare il nuovo acquedotto cittadino. L’opera, caratterizzata dalle sculture di un uomo e una donna, umanizzazioni della prosperità e della forza dei fiumi Secchia e Panaro, verrà, appunto, illuminata del colore lilla, emblema invece di speranza e raggiunta armonia. Un auspicio, dunque, per chi soffre, ma anche un monito di attenzione rivolto soprattutto a famiglie e scuola, luoghi in cui i disturbi alimentari possono essere intercettati e affrontati tempestivamente.

In Italia sono 2.665 gli adolescenti con disagi riguardanti cibo, peso e immagine corporea; di questi il 10% riesce a chiedere aiuto, ma solo dopo tre anni dai primi sintomi. Si tratta di un numero in forte crescita, anche a causa delle difficoltà sociali e psicologiche determinate dall’emergenza Covid. Un allarme confermato da diversi studi che evidenziano come, in particolar modo, anoressia e bulimia costituiscano la prima causa di morte tra ragazzi di età compresa tra i 12 e i 25 anni.

È proprio su questi temi che l’associazione Never Give Up Onlus (www.nevergiveuponlus.it), dal 2014, realizza percorsi e campagne di prevenzione, trattamento e ricerca sui disturbi dell’alimentazione, promuovendo campagne di sensibilizzazione insieme a istituzioni, Presidenza del Consiglio e Ministero della Salute.