PARMA – È attivo il Bando di concorso pubblico per l’assegnazione di contributi integrativi a valere sulle risorse del Fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione per il Distretto di Parma, il cosiddetto “Fondo Affitto” relativo all’anno 2022. I termini per presentare domanda si sono aperti alle 12 del 15 settembre e termineranno alle ore 12 del 21 ottobre 2022. L’Azienda Casa Emilia-Romagna di Parma è l’ente strumentale individuato per la gestione del bando.
Ne hanno parlato, il 21 settembre, nella conferenza stampa di presentazione, Ettore Brianti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Parma; Luigi Squeri, Dirigente del Settore Sociale del Comune; Bruno Mambriani, Presidente di Acer Parma; Italo Tomaselli, Direttore Acer Parma. Hanno presenziato, per i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali degli inquilini, Raffaella Bertani, segretaria per Parma e Piacenza del Sindacato Inquilini Cisl. Dell’Università di Parma era presente la Prorettrice alla Didattica e Servizi agli Studenti, Sara Ranieri.
L’Assessore Brianti ha palato di una misura che si inserisce in una serie di azioni che verranno messe in atto dal Comune per far fronte alla grave crisi che ha colpito i nuclei famigliari.
Bruno Mambriani, Presidente di Acer Parma, ha ricordato che le graduatorie saranno due: una per gli inquilini con Isee inferiore a 17.154 euro ed una per i soggetti con Isee inferiore a 35mila euro con calo di reddito Irpef superiore al 25%. I contributi copriranno ter mensilità in un anno per un importo massimo di mille e cinquecento euro.
Il Fondo Affitto, che l’anno scorso ha visto la presentazione di oltre 3mila domande per il Distretto di Parma, punta a dare sostegno ai cittadini interessati al contributo integrativo per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari degli immobili ad uso abitativo: il contributo è pari ad una somma fissa di tre mensilità in un anno per un massimo di 1.500 euro, prendendo a riferimento il canone di locazione utilizzato per la dichiarazione sostituiva unica (DSU).
I finanziamenti stanziati dalla Regione Emilia-Romagna sono complessivamente di 40 milioni di euro, cifra record con la quale la Regione rafforza l’impegno a sostenere le persone e le famiglie in difficoltà economica, in una fase particolarmente critica dovuta agli effetti della pandemia uniti a quelli della guerra e della crisi energetica.
Queste risorse saranno erogate per sostenere il pagamento dell’affitto per l’anno 2022, le domande ammesse saranno collocate in due distinte graduatorie distrettuali riguardanti i nuclei che hanno dichiarato:
- un ISEE inferiore a 17.154 euro;
- un ISEE inferiore a 35mila euro con calo di reddito Irpef superiore al 25%. Il calo deve essere comprovato con l’attestazione ISEE corrente emessa dall’INPS nell’anno 2022, oppure tramite il confronto della somma dei redditi ai fini IRPEF dei componenti del nucleo ISEE negli anni 2022 e 2021.
I cittadini devono scegliere a quale graduatoria candidarsi: non è possibile partecipare ad entrambe. Gli assegnatari di alloggio ERP (Edilizia residenziale pubblica) potranno fare richiesta solo per la seconda graduatoria.
Le novità del Fondo Affitto 2022 riguardano le modalità di compilazione della domanda, messe in campo per velocizzare e semplificare la procedura e aiutare i cittadini e i Comuni: grazie alla piattaforma regionale digitale, con l’accesso SPID saranno tratti in automatico i dati ISEE, senza la necessità di scansionare e allegare documenti. Inoltre i cittadini che hanno bisogno di aiuto per presentare domanda potranno rivolgersi, oltre che al Comune di Parma, a quasi 300 enti privati localizzati su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna convenzionati con la Regione.
Per presentare domanda è necessario collegarsi online all’indirizzo https://territorio.regione.emilia-romagna.it/politiche-abitative.Alla piattaforma si può accedere solo tramite SPID o CNS (Carta Nazionale Servizi) oppure CIE (carta identità elettronica). Attraverso una procedura guidata l’utente/richiedente compila la domanda inserendo i dati richiesti.
Per informazioni e supporto nella compilazione della domanda è possibile rivolgersi all’Ufficio Acer della sede di Parma Fidenza in vicolo Grossardi n.16/a previo appuntamento nei giorni di apertura al pubblico, tel. n. 0521/215111.