REGGIO EMILIA – L’ultimo atto del progetto Parole in Movimento, iniziativa del Comune di Reggio Emilia e della Biblioteca Panizzi, finanziata dal CEPELL-Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, è stato dedicato ai giovani e allo sport. Nella giornata di venerdì 25 ottobre l’incontro tra gli studenti del Liceo sportivo Ariosto Spallanzani e Alice Pignagnoli, portiere che nella sua carriera ha vinto un campionato femminile con la maglia della Torres e protagonista nella conquista del professionismo per il movimento femminile a livello calcistico. L’incontro, organizzato dalla Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia che è tra i partner del progetto, si è svolto nell’aula magna della scuola reggiana ed è stato introdotto dagli interventi di Silvia Signorelli, Direttore della Fondazione per lo Sport, e dalla professoressa Rita Morelli.
“Le parole sono come pietre. Restano indelebili per sempre. Quindi da qui l’importanza di prestare attenzione non solo alle proprie azioni, ma anche alle parole che si usano e si dicono, in ogni ambito e contesto, dalla scuola, allo sport, fino al lavoro” – l’intervento del Direttore della Fondazione per lo Sport ai ragazzi. Alice Pignagnoli ha iniziato raccontando il suo percorso sportivo, che l’ha portata a calcare i campi della Serie A femminile, da quel momento però l’attenzione si è spostata sulle lotte che hanno portato all’avvento del professionismo nel calcio femminile italiano, arrivato nel 2022.
Alice ha ripercorso anche l’esperienza della doppia gravidanza avvenuta nel pieno della propria carriera sportiva. Se nella prima volta il Cesena, realtà nella quale militava Alice durante la prima gravidanza, scelse di rinnovarle il contratto anche per la stagione successiva, lo stesso non avvenne alla Lucchese. Una vicenda che portò Pignagnoli a scrivere il libro “Volevo solo fare la calciatrice”.
“Con i ragazzi abbiamo parlato di tematiche quanto mai attuali come la parità salariale, l’importanza di nuovi role model per le ragazze, l’importanza della conciliazione vita lavoro per le mamme e soprattutto di una genitorialità condivisa, rispondendo a tutte le curiosità dei ragazzi” – ha detto Pignagnoli.
Parole in Movimento è un progetto iniziato nel novembre 2023 e, attraverso 12 progetti, ha voluto affermare il ruolo della lettura nella vita di tutti i cittadini come pratica di apprendimento, svago, palestra emotiva e cognitiva, pratica relazionale capace di ridurre lo stress, di rafforzare la memoria individuale e, insieme, contribuire alla costruzione di una memoria sociale condivisa, con particolare attenzione per le persone in condizione di fragilità e a rischio di esclusione sociale. La Fondazione per lo Sport è stata tra i partner del progetto: insieme all’incontro nelle scuole, è stata realizzata anche una mostra al Tecnopolo con il significato dei più importanti valori del mondo sportivo.
Tra i partner del progetto, oltre a Comune di Reggio, Biblioteca Panizzi e Fondazione per lo Sport, anche Accademia di Quartiere, AISO, Arci – Comitato territoriale di Reggio Emilia, Arci PICNIC!, Associazione Culturale 5T, Associazione La Cova, Auser Reggio Emilia, Azienda Ausl – IRCCS di Reggio Emilia, Casina dei bimbi, Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Cooperativa Sociale San Giovanni Bosco, Coress Cooperativa Sociale, Corsiero editore, Degustibook, Emmaus, FILEF Reggio Emilia, Fondazione I Teatri, Fondazione per lo Sport, Galline volanti, Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i ciechi, IPSSC Filippo Re, Libreria Bizzocchi, Libreria Punto Einaudi, Librerie.coop, Liceo Scientifico “A. Moro”, Reggio Children, Teatro dell’Orsa, ZOOlibri editore
PAROLE IN MOVIMENTO SI CHIUDE PARLANDO DI GIOVANI E SPORT. L’INCONTRO DI ALICE PIGNAGNOLI CON GLI STUDENTI DEL LICEO ARIOSTO-SPALLANZANI