PARMA – Florent Boffard
Programma della serata:
Claude Debussy (1862-1918)
1. Pour les “cinq doigts”: d’après Monsieur Czerny
da Douze Études, Livre I (1915)
Marco Stroppa (1959)
1. Pour les “cinq sons”, d’après Monsieur Claude
da Trois Études (2016)
Fryderyk Chopin (1810-1849)
Studio in sol bemolle maggiore, op. 10 n. 5 (1832)
da Studi op. 10 (1829-1832)
György Ligeti (1923-2006)
4. Fanfares
da Études pour piano, Livre I (1985)
Claude Debussy
2. Pour les tierces
da Douze Études, Livre I
Fryderyk Chopin
Studio in sol diesis minore, op. 25 n. 6 (1837)
da Studi op. 25 (1837)
Marco Stroppa
2. Pour les tierces engourdies
da Trois Études
Marco Stroppa
1. Pour les Sixtes insoumises
da Trois études paradoxales (2019)
*Prima esecuzione italiana
Alban Berg (1885-1935)
Sonata, op. 1 (1907-1908, rev. 1920)
Pierre Boulez (1925-2016)
Formant 2: Trope
da Troisième Sonate pour piano (1955-1957)
Arnold Schönberg (1874-1951)
Suite, op. 25 (1921-1923)
Nella seconda serata dell’edizione del trentennale di Traiettorie, la rassegna organizzata da Fondazione Prometeo che ogni autunno segna la stagione della musica moderna e contemporanea a Parma, a Teatro Farnese l’8 ottobre alle ore 20.30 arriva il pianista Florent Boffard, con un programma molto ricco e non privo di stimolanti parallelismi.
Formato al Conservatorio di Parigi, dove ora insegna da quattro anni, Florent Boffard ha suonato nei maggiori festival europei sotto la direzione di figure come Pierre Boulez, Simon Rattle, Leon Fleisher, Peter Eötvös. Come solista fra 1988 e 1999 insieme a Ensemble Intercontemporain ha lavorato sui principali compositori contemporanei ed eseguito molte prime fra cui brani di Boulez, Donatoni, Ligeti. Ha registrato le opere pianistiche di Schönberg e brani di Debussy, Bartók, Berio, Fauré, Boulez. Nel 2001 ha vinto il Belmont Prize della Forberg-Schneider Stiftung di Monaco di Baviera. Nel 2010 con il programma «Chopin, une écoute aujourd’hui» a Nantes ha avviato progetti di divulgazione della musica contemporanea direttamente attraverso i concerti, in particolare nei Festival de La Roque d’Anthéron, Aldeburgh, Printemps des Arts di Monte Carlo. Ha scritto il film «Schoenberg, le malentendu», eseguendone la colonna sonora. Ha insegnato al Conservatorio di Lione e alla Musikhochschule di Stoccarda.
A Traiettorie Boffard porta alcuni Studi di Chopin, Debussy e Stroppa che si possono accostare in gruppi per la natura del problema tecnico affrontato e per legami di ispirazione: lo «Studio op. 10 n. 5» di Chopin, il n. 1 di Debussy e il primo dei «Trois Études» di Stroppa da una parte, l’op. 25 n. 6 di Chopin, il n. 2 di Debussy e il n. 2 di Stroppa dall’altra. Laddove Debussy ironizza spesso la componente tecnica in pezzi comunque coerenti con il proprio mondo musicale, Stroppa capovolge letteralmente la natura degli studi di Debussy a cui fa esplicito riferimento. Si aggiungano poi le illusioni acustiche dello Studio «Pour le Sixtes insoumises» di Stroppa e le illusioni ritmiche dello «Studio n. 4» di György Ligeti. Basterebbero questi accostamenti per rendere interessante una serata che propone nella seconda parte uno dei più sensazionali debutti musicali della storia, la «Sonata op. 1» di Alban Berg, il secondo «formante» della «Terza Sonata» di Pierre Boulez e la «Suite op. 25» di Arnold Schönberg, uno dei suoi primi prodotti interamente dodecafonici: specialmente il primo e l’ultimo, pezzi che non ignorano il passato, dissimulato sotto le grammatiche della modernità.
Il concerto è realizzato grazie al supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea.
Biglietteria
È possibile acquistare il biglietto in prevendita sul sito www.vivaticket.it o – il giorno del concerto, a partire dalle ore 19:30 – presso la biglietteria del Teatro Farnese (Piazzale della Pilotta 15, 43121 Parma).
Si rammenta che a causa delle norme di distanziamento la capienza sarà ridotta, ed è consigliabile l’acquisto online per assicurarsi il posto. Inoltre, per evitare code e assembramenti, s’invita lo spettatore a presentarsi presso il luogo dello spettacolo minimo 20 minuti prima dell’inizio della rappresentazione.
Le misure di sicurezza per accedere agli spettacoli sono consultabili al sito www.fondazioneprometeo.org
Costi dei biglietti
Intero: € 25
Ridotto generico: € 20 (over 65, soci TCI e FAI)
Ridotto studenti: € 10 (studenti universitari e del Conservatorio)
Omaggio: under 18
Per informazioni
Fondazione Prometeo
tel. 0521 708899 – cell. 348 1410292
e-mail: info@fondazioneprometeo.org
XXX Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea
Parma, 10 maggio – 30 ottobre 2020
Giovedì 08 ottobre 2020
Teatro Farnese di Parma, ore 20.30
Florent Boffard