Firmato il contratto tra FER e SALC per la realizzazione del nuovo assetto dei trasporti ferroviari di Ferrara

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FerraraPrevisti tre anni di lavori, interramento dei binari che attraversano le vie Bologna e Boldrini e fermate aggiuntive in via Aleotti, via Bologna e Rivana

FERRARA – Si è tenuta giovedì 12 luglio 2018 nella residenza municipale, la conferenza stampa di presentazione della recente aggiudicazione all’impresa di costruzioni SALC da parte di FER, la rete ferroviaria dell’Emilia-Romagna, dei lavori per la realizzazione del nuovo assetto dei trasporti ferroviari di Ferrara, che consentirà il collegamento diretto Rimini-Ferrara e Suzzara-Ferrara.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore comunale ai Lavori Pubblici e Mobilità Aldo Modonesi, l’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Raffaele Donini, l’amministratore unico Fer-Ferrovie Emilia-Romagna Davide Cetti e il direttore generale Fer Stefano Masola.

LA SCHEDA a cura degli organizzatoriFER, la società che gestisce la rete ferroviaria dell’Emilia-Romagna, ha firmato con l’impresa di costruzioni SALC il nuovo contratto per i lavori di realizzazione del nuovo assetto dei trasporti ferroviari nel Comune di Ferrara, che consentirà il collegamento diretto Rimini-Ferrara e Suzzara-Ferrara.

COSA CAMBIERÀ
L’opera, che darà benefici a Ferrara e ai suoi cittadini, con un impatto sull’ambiente e il potenziale sviluppo del traffico passeggeri, comprende l’interramento dei binari sulle linee Ferrara-Codigoro e Ferrara-Ravenna, che attualmente attraversano via Bologna e via Boldrini.
Le strade saranno quindi liberate da passaggi a livello, che da decenni tagliano in due la zona sud di Ferrara, creando disagi ai residenti e alle attività commerciali. Questo consentirà di rendere il traffico più scorrevole, ridurre le emissioni inquinanti e ricucire tra loro strade e quartieri, migliorando la qualità della vita dei cittadini e incrementando l’attrattività commerciale dell’area.
Inoltre saranno anche realizzate fermate ferroviarie aggiuntive in via Aleotti, via Bologna e Rivana, dove sarà a sua volta aperto un collegamento stradale con via Aeroporto.
Durante i lavori, il traffico ferroviario non dovrà essere interrotto, grazie al raccordo provvisorio già realizzato, che sarà a sua volta smantellato quando la nuova linea sarà operativa, rafforzando ulteriormente la ricucitura urbana del quartiere.
I circa 38 milioni di euro per realizzare l’opera messa a gara sono tutti già disponibili. E le tempistiche molto rigide previste dal contratto prevedono la consegna del progetto esecutivo entro 150 giorni dalla firma del contratto e appena ottenuta l’autorizzazione da parte del Comune di Ferrara, potranno partire i lavori che dovranno concludersi entro 3 anni.

UNA NUOVA FASE, AL SICURO DA SORPRESE
La firma e il prossimo avvio dei lavori segnano una nuova e decisiva fase per un percorso iniziato nel 2002 e a lungo ritardato dalle contestazioni e da fallimenti e difficoltà delle imprese a cui erano stati affidati i lavori o che ne avevano rilevato il contratto.
Ora si apre un capitolo differente e decisivo, anche grazie una nuova tipologia di gara, che è stata fatta con un appalto integrato, ovvero partendo da un progetto definitivo, con progettazione esecutiva a cura e responsabilità dell’azienda vincitrice.
L’impresa vincitrice della gara, la SALC di Milano, è solida e con grande esperienza nel settore, avendo già costruito linee ferroviarie e autostradali in Italia e all’estero, con una specifica competenza nella realizzazione di gallerie interrate.
Il segnale che questo nuovo percorso si apra in modo diverso dal passato viene anche dal fatto che, dopo l’assegnazione a SALC, non ci siano stati ricorsi da parte degli altri partecipanti alla gara. Potendo così procedere alla firma e all’avvio dei lavori nei tempi previsti e senza timori di future contestazioni.

BENEFICI
L’intervento consentirà nella stazione di Ferrara il traffico merci in direzione Brennero, che sarà deviato sulla nuova bretella che taglia sulla linea Ferrara-Suzzara, garantendo più regolarità nell’esercizio ferroviario, sia merci che passeggeri, anche in ragione della recente Autorizzazione di Sicurezza ricevuta per tutte le linee FER dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie.
La disponibilità della linea elettrificata diretta per i treni merci porterà una riduzione del numero di camion che attualmente collegano Ravenna con Verona e il Brennero, riducendo CO2, polveri sottili e inquinamento nel nostro territorio. E riducendo i danni causati dai mezzi pesanti alle strade, con minori disagi per i cittadini e riduzione dei costi per la manutenzione.
Per Ferrara questa è anche un’opportunità per rafforzare il proprio ruolo strategico quale interlocutore dei futuri assetti dei trasporti regionali, integrando questo intervento nell’ambito dei programmi di sviluppo della rete, con benefici anche per il servizio passeggeri.

CAMPAGNA INFORMATIVA
FER garantirà un’informazione puntuale e aggiornata alla cittadinanza, sia divulgando in anticipo il progetto nei suoi passaggi fondamentali, sia comunicando gli specifici interventi che richiederanno eventuali modifiche al traffico o all’accesso a determinate zone.
Maggiori dettagli in merito saranno disponibili alla consegna del progetto esecutivo da parte della società vincitrice, allo scadere dei 150 giorni previsti dal bando.
Nel frattempo FER, insieme alle istituzioni territoriali, avvieranno i canali di comunicazione che saranno utilizzati per preparare i cittadini al cantiere prima dell’avvio dei lavori e mantenerli informati sul loro svolgimento, con un’apposita sezione sul sito web www.fer.it, incontri con le istituzioni, la stampa e i cittadini a cadenza regolare, materiale informativo da distribuire al pubblico.